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Fuoricampo

Papa Francesco: il San Lorenzo, Maradona-poeta e quel Mondiale dell’86

Papa Francesco è noto appassionato di calcio e tifoso del San Lorenzo: le curiosità sui Mondiali 1986 e 2014, vissuto assieme al Papa emerito.

Papa Francesco con la maglia del San Lorenzo (Gettyimages)

Papa Francesco è un grande appassionato di calcio. Lo ha dimostrato proprio di recente, quando l’11 luglio sia la sua Argentina che la “sua” Italia hanno conquistato rispettivamente la Copa America e gli Europei. Jorge Mario Bergoglio è nato a Buenos Aires nel 1936, in una città che vive di fede e calcio, di preghiere e pallone. Il pontefice è tifoso del San Lorenzo, uno dei club della capitale argentina, e per il quale possiede anche una tessera.

Una particolare coincidenza lega il San Lorenzo a Papa Francesco. Infatti, nel marzo 2013 Bergoglio è stato eletto Papa e proprio entro la fine di quello stesso anno il suo club è diventato campione del torneo inicial della Primera Division argentina.

Sua Santità ha vissuto in età adulta i momenti calcistici più belli della sua Nazionale, tra cui la vittoria di ben due Mondiali. Ma proprio della straordinaria conquista della Coppa del Mondo in Messico del 1986, Papa Francesco ha un ricordo molto personale.

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Papa Francesco: “Maradona poeta in campo, ma uomo fragile”

Papa Francesco e Diego Armando Maradona (Gettyimages)

In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ad inizio 2021, il Papa ha dichiarato di non aver visto la finale dei Mondiali del 1986, dove fu protagonista l’Argentina contro la Germania. Bergoglio si trovava a Francoforte, dove stava raccogliendo materiale per la tesi. Non seguì la vittoria dell’Albiceleste, ma venne a sapere in terra “nemica” del risultato solo grazie ad una ragazza giapponese che scrisse sulla lavagna della classe di lezione di tedesco “Viva Argentina”. “E’ stata una vittoria della solitudine perché non avevo nessuno con il quale condividere la gioia“, dichiarò Sua Santità.

Una vittoria che arrivò grazie a Diego Armando Maradona e il Papa ha avuto modo di conoscerlo in occasione di una partita di beneficenza. Alla morte del Pibe de Oro, Francesco ha dichiarato: “In campo è stato un poeta, ha regalato grandi gioie all’Argentina, al Napoli, a milioni di persone. Ma era anche un uomo molto fragile“.

Durante questo suo mandato papale, Bergoglio ha vissuto una strana coincidenza. Sappiamo bene che l’elezione di Papa Francesco non è avvenuta per la morte del Papa precedente, bensì per un abdicazione dalla carica di Benedetto XVI. Ebbene, ai Mondiali del 2014 in finale ci fu proprio la partita tra Germania-Argentina, le Nazioni dei due Papi. Si racconta che il pontefice non ha voluto guardare il match, nonostante sia grande appassionato di calcio, per una questione di neutralità. Ma nel corso della finale ha ricevuto costantemente aggiornamenti dai suoi collaboratori del Vaticano. Alla fine, a trionfare fu la Nazionale di Joseph Ratzinger.

Published by
Leonardo Zullo