Marvin Zeegelaar è un altro calciatore a rischio addio. Contratto in scadenza nel 2022, l’Udinese gli rinnoverà la fiducia?
Il problema dell’Udinese sta diventando importante sugli esterni. Qualcuno vuole il salto di qualità, qualcun altro lasciare il Friuli e altri ancora sono in scadenza di contratto al 2022. Come nel caso di Marvin Zeegelaar, che ha altri 12 mesi di fiducia in bianconero per poi – chissà – andare altrove.
Il problema dei rinnovi sta diventando serio, la società friulana dovrebbe pensare da ora al rinnovo per non incorrere nel perdere i calciatori a parametro zero. Un caso che già si sta ripetendo con Jans Stryger Larsen. Il calciatore danese ha anch’egli il contratto in scadenza e per lui sono partiti già gli interessi di tante squadre. E anche l’europeo appena trascorso ha contribuito ad accrescere l’interesse, con tre-quattro milioni al massimo, potrebbe affrontare una nuova avventura.
Anche per Marvin Zeegelaar la valigia sembra essere più vicina. Perché la dirigenza friulana non ha come priorità la sua firma, e dovrà capire meglio quali calciatori lasciare in mano a Luca Gotti. Che potrebbe, inoltre, perdere l’argentino Molina, seguito dall’Inter e da altre società dopo aver disputato la Copa America con l’Argentina.
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L’avventura in Italia di Marvin Zeegelaar è proseguita, in tutti questi anni, senza grandi sussulti. Un calciatore che guadagna la sufficienza, non fa errori e non manca nel dare il suo apporto. Quei classici esterni affidabili, che hanno buona gamba e buona predisposizione difensiva.
L’olandese originario del Suriname preferisce giocare sul versante sinistro, e abbina un buon atletismo a una altezza considerevole. Con il suo metro e 86 centimetri ovviamente primeggia sul gioco aereo, non disdegnando qualche proiezione offensiva.
È stato un po’ giramondo, cresciuto nel settore giovanile dell’Ajax, si è affacciato anche in prima squadra. Prima di un lungo giro, che lo ha portato in diverse piazze europee. Importanti le mete portoghesi, prima al Rio Ave e poi allo Sporting Lisbona, con qualche capatina nel mezzo anche in Turchia.
Fino all’acquisto del Watford, in Premier League avrebbe meritato forse più spazio, poi è arrivato il prestito all’Udinese nel gennaio 2019 con dodici gettoni in Serie A.
Ritorno in Inghilterra e… ritorno in Italia, sempre nel gennaio ma questa volta nel 2020. Tra la parte di stagione “normale” e quella post covid altre dodici presenze infilate, prima del riscatto definitivo.
L’olandese ha così firmato il contratto per altri due anni, con la scorsa stagione che lo ha visto scendere in campo per 21 volte con la soddisfazione di una rete. Per altro, realizzata allo stadium contro la Juventus, seppur con la sconfitta dell’Udinese per 3-1.
Da capire se, dopo il 2022, ci sarà un’altra chance per lui all’Udinese.