Il calendario della Sampdoria è un inizio da incubo praticamente certificato. Quattro big nelle prime sei giornate e un progetto che parte decisamente in salita.
Guardando il calendario, sicuramente i tifosi della Sampdoria non sono rimasti particolarmente felici. Perché poteva andare meglio, decisamente meglio. Per i liguri, infatti, già tra agosto e settembre possono nascere i primi rompicapi di una stagione che si presuppone difficile. Soprattutto se il nuovo tecnico, Roberto D’Aversa, cercherà sin da subito di stravolgere tutto. Un po’ come fece Eusebio Di Francesco, senza ottenere i risultati sperati, anzi.
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Per la Sampdoria il calendario non è stato dei più teneri, il girone d’andata parte già con un match che non lascia proprio tranquilli. Allo stadio “Marassi” il 22 agosto (salvo anticipi) andrà in scena l’incontro con il Milan, forse il peggiore che si poteva desiderare. Proprio perché la squadra di Stefano Pioli ha dei meccanismi ben consolidati, elementi rapidi e sguizzanti che possono mettere in difficoltà il tipo di difesa doriana. Che non avrà, intanto, Maya Yoshida, o comunque lo avrà in condizioni da verificare, poiché sta giocando il torneo olimpico da fuoriquota con il suo Giappone.
Quindi, già i fantasmi possono arrivare dal primo match, per poi proseguire oltre.
Gare per decidere già un futuro
Dopo il Milan, la prima trasferta non è contro una big, ma contro una squadra che ha sfiorato di un punto l’Europa. Il Sassuolo di Alessio Dionisi in casa è sempre pericoloso, ha elementi importanti e che possono far bene. Da capire la portata degli emiliani tra un mese, se e come avranno influito alcune cessioni. Ma lì davanti ci saranno sempre Caputo e Raspadori, altri due elementi che faranno soffrire le difese.
Il calendario della Sampdoria, dopo la pausa per gli incontri nazionali, porta un’altra milanese a Genova. L’Inter andrà al “Marassi” per vendicare la sconfitta della scorsa stagione, un 2-1 che conquistò Claudio Ranieri con gran maestria tattica. Sicuramente i campioni di Italia in carica penseranno anche alla Champions League e questo potrebbe essere un piccolo incentivo.
Per il 19 settembre, invece, è fissata la trasferta ad Empoli. Avversario alla portata, da affrontare con tenacia per conquistare dei punti salvezza, già dall’inizio si dovrà fare attenzione a questi scontri diretti. L’infrasettimanale del 22 regalerà invece la visita del Napoli, allenato dall’ex Luciano Spalletti che a Genova riuscì a retrocedere nonostante una rosa di un certo spessore.
Per concludere il ciclo di ferro, ecco Juventus-Sampdoria del 29 settembre. In queste prime sei partite, i doriani sapranno quale sarà il loro destino. Se l’inizio sarà stato incoraggiante, o se la barca avrà bisogno dei primi correttivi per rimettersi in marcia verso la salvezza.