Pedri è già entrato nella leggenda: il baby fenomeno del Barcellona e della Spagna ha eguagliato un record pazzesco.
Pedri è nato con le stimmate del campione. Il baby fenomeno del Barcellona, 19 anni ancora da compiere, sta vivendo una stagione incredibile, pazzesca, difficilmente eguagliabile. Ormai è chiaro: il futuro è nelle sue mani. O meglio, nei suoi piedi. Il talento spagnolo è stato protagonista prima dell’annata con la squadra catalana, poi ha indossato la maglia della Nazionale in due diversi tornei, giocando sempre, o quasi, da titolare.
Un percorso clamoroso per un ragazzo di 18 anni, che già prefigura traguardi raggiunti solo ai più grandi di tutti i tempi. Il centrocampista spagnolo ha infatti tutti i numeri per poter diventare il vero grande erede di fenomeni del Barça come Xavi e Iniesta, crescendo al fianco di uno dei calciatori più forti della storia come Leo Messi.
Intanto, prima di scoprire fin dove potrà arrivare, ha già raggiunto un record straordinario, eguagliando un altro talento importante come Bruno Fernandes. E non c’entrano i gol o le giocate, ma una propensione caratteriale ancor prima che fisica o tecnica: lo stacanovismo.
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Pedri da record: ha più presenze di tutti
Promosso in prima squadra al Barcellona in questa stagione, Pedri è diventato fin da subito un tassello inamovibile nello scacchiere tattico di Koeman. E lo dicono le statistiche stagionali. Con la maglia del proprio club ha infatti collezionato 52 presenze, di cui 37 in Liga, 6 in Coppa del Re e ben 7 in Champions League. Numeri clamorosi per un ragazzo di 18 anni, corroborati da quanto fatto da maggio in poi con la maglia della Nazionale.
Convocato nella giovanissima Nazionale spagnola di Luis Enrique per Euro 2020, dopo aver tra l’altro messo insieme quattro apparizioni con l’Under 21 alla fine dello scorso anno, Pedri è diventato uno dei trascinatori della squadra fino alla semifinale persa ai rigori con l’Italia. Il tutto per altre sei partite da aggiungere al conteggio.
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Infine, è arrivata l’avventura olimpica. La rappresentativa spagnola nel torneo di Tokyo 2020 non ha infatti voluto rinunciare alla sua qualità. E così, ecco arrivare altre cinque gare, con una sesta in programma nel giorno della finale contro il Brasile. In totale faranno così 72 presenze stagionali. Un record assoluto da condividere appunto con l’asso portoghese. Possiamo dirlo con certezza: è nata una stella.