Dopo gli addi di Hakimi e quello quasi certo di Lukaku, anche un forte centrocampista saluta l’Inter: l’addio è ufficiale.
L’Inter perde pezzi. Uno dopo l’altro, tanti giocatori stanno lasciando il club nerazzurro, in seguito anche alla partenza di Antonio Conte, principale artefice del 19esimo scudetto. La cessione di Hakimi al PSG è ufficiale ormai da diverse settimane. L’esterno destro marocchino, uno dei segreti dell’ultima entusiasmante stagione per i tifosi dell’Inter, è andato a rafforzare il Dream Team parigino.
Da qualche giorno è stato ormai chiuso anche l’affare Lukaku. Big Rom è tornato al Chelsea per oltre 100 milioni. Un’offerta irrinunciabile per le casse della società meneghina, in grandissime difficoltà. Nonostante l’ira dei tifosi, Zhang e soci non hanno potuto far nulla per trattenere il centravanti belga, che d’altronde a Londra andrà a guadagnare somme che in nerazzurro non avrebbe più potuto raggiungere.
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E adesso, dopo questi due dolorosi addii avvenuti in una successione piuttosto rapida, anche un altro calciatore dal passato glorioso ha salutato l’Inter. Un centrocampista che, seppur a fasi alterne, ha saputo in passato fornire il proprio contributo alla squadra milanese.
Il calciatore che ha salutato, stavolta in maniera definitiva, l’Inter è Radja Nainggolan. L’annuncio è arrivato tramite un comuncato ufficiale: “FC Internazionale Milano comunica di aver trovato un accordo con il calciatore Radja Nainggolan per la risoluzione del contratto con il Club“.
Si chiude dunque dopo tre stagioni (di cui una e mezzo in prestito al Cagliari) la parentesi nerazzurra della carriera del 33enne centrocampista belga. Un’avventura molto promettente e iniziata con ottimi numeri nella prima stagione, conclusa con 36 presenze e 7 gol tra campionato, Coppa Italia e coppe europee, ma di fatto finita lì, proprio all’alba.
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Nel 2019 il Ninja è infatti stato girato in prestito al ‘suo’ Cagliari, con il quale ha saputo parzialmente rilanciarsi. Nell’ultima stagione ha giocato i primi sei mesi all’Inter, toccando il terreno di gioco però in pochissime occasioni per volere di Conte, ed è quindi tornato ancora da gennaio a giugno al Cagliari, stavolta senza eccellere. Quale sarà il suo destino? Tutto lascia pensare che possa trovare un nuovo accordo proprio con il club sardo, anche se un’offerta economicamente più vantaggiosa dall’estero potrebbe portarlo verso soluzioni differenti.