Juventus fai attenzione: la prima gara è una trappola

La prima gara della Juventus ha sempre un sapore particolare. E se l’Udinese chiudesse una sorta di cerchio imponendosi al Friuli?

Dybala esulta - Getty Images
Nella prima gara di campionato la Juventus conta su Paulo Dybala – Getty Images

Dall’Udinese… all’Udinese, il percorso della Juventus va quasi a chiudere un ciclo per quanto riguarda le gare della prima giornata. Per quanto concerne la gara numero uno del torneo di Serie A, infatti, dopo la sconfitta patita nell’estate 2015, la Juventus ha sempre vinto poi all’esordio.

Un tabù che potrebbe essere spezzato, oppure chissà dar adito alla scaramanzia e vivere questa prima gara con ulteriori timori. Perché, in effetti, quella sconfitta che arrivò nel 2016 fu abbastanza inattesa, l’Udinese allenata da Stefano Colantuono si presentava allo Stadium che già pregustava la festa. I bianconeri piemontesi avevano in campo una formazione non troppo eccellente, guardando ai singoli, quelli friulani avevano al solito qualche carneade straniero da lanciare.

Morale della favola: lo 0-1 fu firmato da Cyril Thereau con un colpo di testa che superò Gigi Buffon. Fu quella l’anticamera della crisi, che portò sette giorni dopo a una nuova sconfitta contro la Roma e poi a un inizio balbettante sino al ko di Sassuolo. Quella Juventus poi, facendo anche tesoro della prima gara, marciò a ritmi elevati e conquistò uno scudetto in rimonta contro il Napoli di Maurizio Sarri.

Da allora sempre e solo vittorie

Thereau batte Buffon - Getty Images
L’Udinese non si impone allo Stadium dal 2015, in rete Thereau – Getty Images

Dal 2016, poi, la prima gara della Juventus ha avuto i saluti dei tifosi festanti. Quella dell’agosto 2016 registrava due esordi, quello in Serie A di Federico Chiesa con la maglia della Fiorentina e quello di Gonzalo Higuain nei bianconeri. E fu decisivo già l’argentino con il gol del 2-1 finale, mentre nel primo tempo aveva segnato Sami Khedira.

Ben più facile il successo dell’estate 2017, la Juventus nella sua prima gara liquidò il Cagliari per 3-0. Ma sull’1-0 parziale l’arbitro Maresca assegnò il primo rigore della storia italiana al Var, contro la Juve. Così, Dusan Cop si fece bloccare il penalty da Gigi Buffon, con sommo rammarico dei sardi, mentre la Juventus oltre al gol di Higuain poi arrotondò con Mario Mandzukic e Paulo Dybala.

Nell’estate del 2018 sofferta vittoria per 3-2 contro il Chievo Verona. Esordiva Cristiano Ronaldo (in gol solo dopo tre partite), la Juve la sfangò negli ultimi minuti.

Così come fece a Parma ma con il minimo scarto l’anno seguente. Segnò Giorgio Chiellini che sei giorni dopo fu costretto al ko, Maurizio Sarri nemmeno stava in panchina.

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Anche Andrea Pirlo esordì con i tre punti, comodo il 3-0 alla Sampdoria firmato da Dejan Kulusevski, Leonardo Bonucci e CR7.  Ora il pericolo si chiama Udinese, una squadra che due stagioni fa bloccò la festa scudetto con un 2-1 nel finale. E qualche mese fa perse ma soltanto di misura a risultato invertito.

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