Cagliari e Spezia nella prima giornata vorranno già dare un senso alla loro lotta salvezza. Sarà Semplici… contro Thiago Motta conquistare i tre punti?
Il Cagliari riparte in una nuova stagione con i tifosi che si augurano una maggior tranquillità. Anni turbolenti in Sardegna, già martoriata quest’estate da scellerati incendi, con il calcio come unico motivo o quasi di distrazione. E al Cagliari toccherà contro lo Spezia nel posticipo di domani dimostrare di essere una squadra pratica, come d’altronde dimostrato – anche se a sprazzi – dall’arrivo in panchina di Leonardo Semplici.
Che ha un po’ ridato fiducia all’ambiente, perché il gioco a tutti i costi a tratti è deleterio. Soprattutto in Italia, quando servono i punti e non gli applausi virtuali del pubblico, questo si sa quando si lotta nei marasmi della salvezza.
Per il Cagliari è l’obiettivo minimo, anche per il tipo di rosa che i sardi hanno. Soprattutto a centrocampo in pochi hanno una cerniera centrale con questa qualità di palleggio. Il colpo estivo è stato Kevin Strootman, soprattutto perché più di metà dell’ingaggio è pagato dall’Olimpique Marsiglia. All’olandese si aggiungono le maggiori responsabilità per Razvan Marin (ma è in dubbio per domani), perché Marko Rog anche per questa stagione ha sventolato bandiera bianca o quasi. Ma chi difende poi alla fine?
Dall’altra parte c’è uno Spezia che punta a sorprendere già dalla prima giornata. In controtendenza rispetto alla scorsa stagione, quando partì con una batosta ricevuta dal Sassuolo… che fu didattica. Perché passata l’emozione, lo Spezia divenne una squadra cinica e basilare che non andava troppo per il sottile. Per molti doveva retrocedere a febbraio, ma arrivato l’inverno gli spezzini avevano già spiccato il volo verso la permanenza in categoria.
Arrivata con gioco e buona sostanza, grazie anche a risultati di prestigio come il pareggio contro i campioni d’Italia dell’Inter, nonché il 2-0 rifilato ai cugini milanisti.
Sembra passata una vita, perché ora gli spezzini hanno cambiato totalmente il loro progetto tecnico. Affidandosi a Thiago Motta, passato come una specie di rivoluzionario del calcio, senza aver ottenuto chissà quali risultati. A Genova, nella sua breve avventura precedente italiana, vinse all’esordio contro il Brescia per 3-1, facendo esordire gente che sino ad allora si era vista solamente in tribuna.
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Non è esclusa qualche sorpresa proprio nell’undici titolare che sfiderà il Cagliari, con una sorta di ballottaggio tra portieri non completamente risolto. Giocherà Zoet o Provedel? Le due gare prima della pausa per le nazionali praticamente saranno un test per entrambi, uno sembra essere di troppo. La fretta di far bene, comunque, potrebbe essere il nemico di questo Spezia, che dovrà capire di essere ripartito da zero. La sfida di Cagliari dovrà essere un viatico per la tranquillità.