Accadeva oggi, 27 anni fa Francesco Totti segnava il suo primo gol con la Roma. Vediamo assieme cosa fanno oggi i suoi compagni di allora.
4 settembre 1994. Si aprono le danze della 96esima edizione della massima serie del campionato di calcio italiano. La Roma di Carlo Mazzone ha come primo impegno stagionale la sfida contro il Foggia di Zdenek Zeman. Quel giorno Sor Carletto decide di lanciare dall’inizio l’ancora diciassettenne Francesco Totti, nel giro della prima squadra ormai da qualche anno, ma con una sola partenza dal primo minuto.
Leggi anche »» Francesco Totti, i bolidi dell’ex capitano della Roma: dal cavallino al toro
Inizia la partita e dopo 30 minuti… il ragazzino con il numero 9 sulle spalle fa esplodere l’Olimpico. Una rasoiata precisa sul primo palo porta la Roma in vantaggio. Un pezzo di storia è stato scritto. Quello, per Totti, sarà il primo di 307 gol con la maglia della Roma, la tredicesima di 785 presenze. Il resto si sa: 1 scudetto, 2 coppe Italia e 2 Supercoppe nazionali con i giallorossi, che gli varranno il titolo di “ottavo re di Roma”.
Oggi Totti, dopo aver fatto parte per due anni della dirigenza della Roma, è il proprietario di una società di consulenza e assistenza per club e calciatori, la CT10 Management. Come lui, molti dei suoi compagni di allora non si sono allontanati molto dal mondo del calcio. Alcuni sono diventanti allenatori. Per citarne alcuni: Francesco Statuto, Giuseppe Giannini, Jonas Thern e Francesco Moriero (che, fra le altre cose, è stato il tecnico di Crotone, Frosinone, Lecce e Catania).
Leggi anche »» Calciomercato, Serie A rivoluzionata: top 10 migliori acquisti
Altri invece hanno intrapreso la carriera di direttore sportivo, come Marco Lanna. Mentre Daniel Fonseca, compagno di reparto di Totti, oggi è il procuratore di alcuni giocatori importanti, per lo più uruguaiani, quali Martin Caceres, Fernando Muslera e Luis Suarez. Infine Aldair, dopo essere stato collaboratore di mercato del Chieti 5 anni fa, si è avvicinato al mondo del footvolley, diventando giocatore e rappresentante di spicco della disciplina.
Mattia Maccarone