Quella di domani contro il Sassuolo sarà per Mourinho la 1000esima panchina. Ripercorriamo assieme le tappe più importanti della sua carriera.
637 vittorie, 205 pareggi, 157 sconfitte. Un palmares di ben 25 trofei, comprese le Champions con Inter e Porto, in meno di vent’anni di carriera. Adesso José Mourinho, soprannominato “The Special One” da quella storica conferenza di presentazione con il Chelsea, si prepara a tagliare un altro traguardo importante nel suo percorso da allenatore. Domenica sera nello scontro che vedrà contrapposte la sua Roma e il nuovo Sassuolo di Dionisi, Mou si siederà in panchina per la 1000esima volta.
“Non ho mai pensato di raggiungerle, ne le ho mai contate o mi sono preoccupato” – spiega nell’intervista all’agenzia di stampa Lusa – “Ma quando mi hanno detto che ne mancavano otto o nove, allora l’ho notato e ho iniziato a fare i conti”. “Novantamila minuti, più i vari recuperi… Sono tanti! Ma non è cambiato nulla in me” – continua l’allenatore della Roma – nella mia essenza come persona o allenatore.”
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Insomma, un commento impassibile, perfettamente in linea con la persona, o il personaggio, che abbiamo imparato a conoscere fin dalle prime esperienze col Porto. Vediamo quindi quali sono state le tappe più importanti nella carriera di uno dei migliori allenatori degli ultimi 20 anni.
Si è detto, una carriera con più alti che bassi e una percentuale di successo di circa il 63,8%. Ma, come tutti, anche José Mourinho nel suo lungo percorso da allenatore ha subito delle brusche frenate e qualche delusione, più o meno importante. Ecco, quindi, le tre vittorie più importanti e le sconfitte peggiori della sua carriera.
MIGLIORI VITTORIE
PEGGIORI SCONFITTE
Mattia Maccarone