Chi vince la Serie A? Domanda spesso ricorrente e pronostico spesso giocato dagli appassionati, che vogliono azzeccare già da settembre chi trionferà a maggio. Le quote rispecchiano gli umori degli esperti.
Per il nostro campionato, che dovrà ritornare in campo con la terza giornata, rimane sempre il quesito più richiesto: chi vince la Serie A? Chi trionferà a fine stagione, questa volta davanti al proprio pubblico? Una sorta di piccolo mistero, anche perché in una stagione di grandi cambiamenti come questa non è facilissimo fare pronostici.
In particolare dopo due giornate di campionato, in attesa della terza, e con le coppe che a vario titolo incomberanno nella prossima settimana. Una serie di fattori che possono incidere su un’intera stagione, a volte il campionato può esser deciso per pochi dettagli. È un po’ quello che si augurano anche i tifosi più neutrali, perché è praticamente dai tempi di Josè Mourinho all’Inter che un campionato non è vinto negli ultimi 90 minuti.
Infatti, chi vince la Serie A da dieci anni abbondanti a questa parte lo ha sempre fatto prima della trentottesima giornata, come una sorta di patto implicito con il destino. Alcune volte, anche con i rimpianti disseminati prima per non aver chiuso anticipatamente ogni discorso.
Le quote dei bookmakers
C’è incertezza, c’è soprattutto consapevolezza di una stagione senza grandissime certezze. I bookmakers in media quotavano la Juventus come la squadra con più possibilità. Chi vince la Serie A, secondo le agenzie, era fino a qualche settimana fa proprio il club degli Agnelli quotato in media a 2.20. praticamente una cifra alta, tutto sommato. A dimostrazione di come non vi siano certezze eccezionali, il crollo bianconero e l’aumento delle cifre, almeno raddoppiate al momento.
Nel confronto, chi è andata a perdere qualcosa a livello di fiducia è stata l’Inter. Addio ad Antonio Conte, ma anche a Lukaku e Hakimi. I correttivi non sono mancati, ma secondo le agenzie il bis nerazzurro è dato almeno a un 3 abbondante. I supporter più sfegatati potranno comunque sfidare la fortuna.
Chi potrebbe inserirsi nella corsa scudetto è l’Atalanta, data in media a quota 7. C’è fiducia nel team di Gian Piero Gasperini, sarebbe la rivalsa di una provinciale nei confronti del calcio dei milioni e dei miliardi. E anche un bell’incentivo per regalare anche in Italia una favola al mondo, dopo la vittoria degli europei.
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Tornando alle quote, c’è un gruppone più quotato, il Milan in media a 10, il Napoli a 13, le romane molto più indietro: Mourinho e soci a 20, Sarri e la Lazio addirittura a una media di 35. La Fiorentina a 201, il Sassuolo a 301, e via via sino alle ultime due. La Salernitana e il Venezia non convincono proprio: sono date almeno a 1500, un pronostico su di loro avverrà solamente se dettato in sogno.