Janis Antiste, il ‘nuovo Henry’ dello Spezia: le curiosità sulla carriera e la vita privata del nuovo idolo dei tifosi bianconeri.
Gli amanti del fantacalcio lo avranno conosciuto nell’estate 2021. Per tutti gli altri è diventato famoso il 22 settembre, giorno di uno Spezia-Juventus al cardiopalma che ha visto il francese grande protagonista. Stiamo parlando di Janis Antiste, il campioncino francese che sogna di diventare come il suo grande idolo, Thierry Henry.
Nato a Tolosa il 18 agosto 2002, Antiste è un calciatore da tenere d’occhio. Le sue caratteristiche tecniche sono quelle di un attaccante moderno. Ama giocare al centro, ma può partire tranquillamente dall’esterno, per accentrarsi e puntare e provare il tiro a giro, proprio come il suo grande idolo, un campione che lo faceva ammattire: “Guardavo tutte le sue partite. Quando tirava a giro faceva male, e io impazzivo“.
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Soprannominato Jaja, è ossessionato dal diventare un grande attaccante grazie ai numeri, ai gol. Già a Tolosa, squadra in cui è cresciuto, aveva dimostrato di poter fare la differneza, mettendo a segno 21 gol e 15 assist in una stagione. Numeri che sembravano quelli di un astro nascente, ma una pubalgia e il Covid lo hanno frenato nella sua crescita. Adesso allo Spezia è però pronto a riprendere il cammino interrotto, per sorprendere tutti. D’altronde, nella sua vita ha affrontato ben di peggio di un infortunio…
Antiste, il nuovo idolo dello Spezia che rischiò di morire
Professionale. Questo l’aggettivo che più lo contraddistingue. Ma anche molto ambizioso, e non privo di autoironia. Ha vissuto fino a poco fa con i genitori, ottenendo la maturità nel 2020 con il giudizio di ‘molto bene’, il migliore che si possa ottenere in Francia. Uno scolaro modello che non si è però montato la testa.
La sua è una storia particolare, che avrebbe potuto interrompersi molto presto. Anche se non può ricordarlo, da piccolo ha rischiato di morire. Aveva appena un anno quando rimase coinvolto in un grave incidente automobilistico con i suoi genitori, durante una vacanza. Fortunatamente rimase illeso, ma fu un vero miracolo: “La macchina era completamente distrutta, e quando sono arrivati i soccorsi erano convinti che fossimo tutti morti. Grazie al cielo siamo sopravvissuti“.
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La vita ha voluto regalargli una seconda chance, e Janis sta facendo del suo meglio per poterla sfruttare alla grande. La sua carriera è appena cominciata. Magari non diventerà il nuovo Henry, ma di questo ragazzo potremmo sentire parlare ancora a lungo.