Stefano Pioli nella conferenza stampa pre Spezia-Milan ha lanciato alcune proposte per rivoluzionare il calcio: che ne pensano i tifosi?
Cambi illimitati. Tempo effettivo. Time-Out. La ricetta di Stefano Pioli, tecnico del Milan, per cambiare il calcio e renderlo un gioco offensivo e più spettacolare è tanto semplice quanto rivoluzionaria. Perché l’allenatore rossonero non si è solo limitato a queste tre regole, su cui si può discutere e che cambiano più l’andamento del gioco che il senso stesso. Ha anche avanzato una proposta che davvero stravolgerebbe il calcio per come lo abbiamo conosciuto finora.
Intervenuto in conferenza stampa prima della gara tra Spezia e Milan, l’allenatore ha lanciato una proposta che sa di provocazione: “Vogliamo un calcio più offensivo? Facciamo che quando si supera la metà campo non si può tornare indietro“. Una regola davvero sconvolgente, mutuata in un certo senso dal calcetto e dal basket.
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In partica, ogni qualvolta si supera la metà campo si potrebbe giocare solo in avanti, verso la porta avversaria, senza potersi ritirare nella propria metà campo. Una regola che farebbe diventare il calcio uno sport totalmente diverso nello spirito. Lo spettacolo non mancherebbe di certo. Ma siamo pronti? A quanto pare no. Basta dare uno sguardo alle reazioni dei tifosi a queste parole.
Pioli vuole cambiare il calcio: cosa pensano i tifosi?
Non tutti i tifosi sembrano aver preso seriamente la proposta di Pioli. Anzi, sui social le sue parole sono state utilizzate più che altro per prenderlo in giro, ridicolizzando la sua idea paragonandola alle più svariate norme utilizzate nei giochi collegabili al calcio che si svolgevano fino a pochi anni fa negli oratori di tutta Italia (ad esempio la ‘tedesca’).
“Si potrebbe giocare anche con tre palloni“, ironizza qualcuno, non proprio convinto. Qualcun altro, sull’onda della sua rivoluzione totale, opta invece per proporre anche un’ulteriore cambiamento: l’abolizione del fuorigioco, per togliere anche tante polemiche. Eccessivo? Forse sì. C’è poi anche chi, pensando al basket (che la regola del campo già la pratica), provoca: “E perché non mettiamo anche il tiro da 3?“. E sempre sull’onda dell’ironia, un utente suggerisce di inserire anche la regola che chi segna per ultimo vince.
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Insomma, davvero in pochi hanno preso per serie le parole di Pioli. Eppure, al di là della proposta di per sé rivedibile, qualche innovazione per rendere il calcio uno sport più fruibile per le nuove generazioni sta per diventare una necessità. Scopriremo solo col tempo se Pioli ci avrà visto lungo o meno.