Verona e Spezia andranno in campo con lâintenzione di battersi in uno scontro diretto importante. non è il momento giusto per mollare la presa.
Una gara dai contorni quasi drammatici. Verona e Spezia, in questo torneo, saranno destinate a un lungo e tortuoso cammino se vorranno raggiungere la permanenza in Serie A. Hanno smantellato molto, rifatto una squadra o quasi e puntato su allenatori di genere diverso rispetto ai predecessori. Una sorta di rivoluzione dettata anche dal mercato, dalle opportunitĂ ma anche dagli stessi trainer.
PerchĂŠ i rimpianti arrivano soprattutto dal rapporto con i precedenti allenatori. Ivan Juric per due volte non solo ha salvato il Verona, ma lo ha portato per due volte nella prima metĂ della classifica. Senza praticamente un attaccante con almeno dieci gol nelle gambe, Juric ha fatto lâimpossibile o quasi. Ă andato al Torino per una nuova sfida e anche un contratto non da sottovalutare a quasi due milioni di euro lâanno. Eusebio Di Francesco non ha convinto, Igor Tudor sta comunque rimettendo le cose a posto.
Dallâaltra parte, prima la conferma e poi lâaddio di Vincenzo Italiano hanno un poâ messo in fibrillazione lâambiente ligure. Si era partiti in un modo, si è dovuto â gioco forza â cambiare le carte in tavola. Scegliendo con coraggio la soluzione Thiago Motta, che in Italia non aveva fatto miracoli al Genoa, anzi. Con una rosa, inoltre, falcidiata da covid, infortuni e con tanti elementi ancora alla ricerca dellâamalgama.
Per Verona e Spezia guardando anche la classifica e i risvolti futuri, il pareggio non sarebbe un risultato eccellente per entrambe. Vincere uno scontro diretto sarebbe necessario per il cammino futuro, guardando al proseguo del campionato con serenitĂ . Sicuramente la pausa delle nazionali arriverĂ in un momento particolare, qualcuno avrĂ il tempo per rifiatare, i tecnici avranno modo di insegnare ancora qualcosa con la lavagnetta negli spogliatoi.
La gara odierna è spigolosa, perchÊ il Verona affonda spesso e volentieri, lo Spezia in difesa non è solidissima. Al contrario, gli spezzini sono imprevedibili lÏ davanti, grazie anche agli ex come Colley e Salcedo.
La scorsa stagione i due match finirono con una vittoria per gli scaligeri e un pari. La vittoria del Verona fu un colpo di genio di Mattia Zaccagni, che volò in mezzo allâarea e colpĂŹ in rovesciata. Ora, come non mai, lâex fantasista è rimpianto al âBentegodiâ. Al ritorno, invece, il 1° maggio le due squadre pareggiarono, prima segnò Salcedo poi realizzò il gol del pari Saponara, e fu molto importante per la salvezza del gruppo ligure.
In campo, dunque, per la salvezza, per le ambizioni future e anche per dare una spallata allâavversario. Saranno in lotta sino alla fine, meglio dare un segnale e cominciare a ottenere vittorie di un certo peso in classifica e nel morale.
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Verona-Spezia â in programma questo pomeriggio alle 15 â è unâesclusiva di Dazn. Si può collegare il match anche con una televisione di ultima generazione grazie a Tim Vision.
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