Il calciatore delle Roma svela un increscioso episodio e mostra le conseguenze: “Ho rischiato di morire”.
Un’altra storia del passato, che svela spesso aneddoti curiosi, dai risvolti simpatici, ma spesso anche drammatici. È ciò che ha fatto di recente un difensore della Roma, spiegando i motivi di una grossa cicatrice che porta come triste ricordo di una bruttissima avventura. Lui stesso ha spiegato che quel giorno fu in grave pericolo, ma che per questione di centimetri riuscì a salvarsi la vita.
Un episodio fortuito, che rischiç di pagare a caro prezzo, ma che per fortuna non gli ha impedito di diventare calciatore e di essere ora uno degli elementi più utilizzati e funzionali al gioco di José Mourinho.
Roma, Ibanez ha davvero rischiato di morire: “Ho una cicatrice enorme”
Il racconto è per alcuni versi drammatico, perché Ibanez ha rischiato davvero di morire, o di veder spezzato un sogno prima ancora che sbocciasse realmente. È accaduto tutto quando aveva 12 anni. “Stavo andando a scuola – ha svelato il difensore della Roma – ma ero in ritardo e mi affrettai per non perdere il bus”.
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Poi l’episodio che avrebbe potuto pagare a caro prezzo. “Scivolai su una scala di legno, finendo su un grosso chiodo. Fu molto doloroso, e per due centimetri non mi recise l’arteria femorale. Potevo morire, ma fortunatamente è andata bene”. Ibanez afferma di avere un grossa cicatrice sulla coscia, che gli ricorda un episodio spiacevole ma è una spinta in più per invogliarlo a migliorarsi, pensando a ciò che poteva perdere.