Claudio Ranieri ha dato spettacolo nella conferenza stampa che precede Watford-Liverpool: la pensione rinviata e quella promessa diventata virale.
Tra poco più di una settimana raggiungerà il traguardo non indifferente dei 70 anni. Ma non chiamatelo decano. Claudio Ranieri torna ancora una volta nella sua Premier League, stavolta sulla panchina del Watford, e con uno spirito tutt’altro che arrendevole. La pensione non è nei suoi piani, almeno non adesso, e forse per i prossimi dieci anni. Nella sua mente per ora c’è solo un obiettivo: fermare la corazzata Liverpool.
Si è presentato con una conferenza stampa show il tecnico testaccino ai giornalisti e ai tifosi del Watford a due giorni dalla sfida contro i Reds. Una conferenza in cui si è parlato molto non solo della partita, ma anche del suo presente e del suo futuro, che sarà ancora in panchina. Il motivo? Semplice: “Senza calcio mi annoio“.
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Sincero, come sempre, l’ex allenatore della Sampdoria ha mostrato il suo sorriso sornione e quella saggezza data da una maturità raggiunta ormai da tempo: “Amo il calcio, amo la vita, perché non coninuare? Allenare fino a 80, perché no?“. Parole tanto semplici quanto straordinarie quelle dell’allenatore, che ha aggiunto ancora di avere tanta energia e di lo spirito di un ragazzino. Uno spirito che lo ha portato a fare una promessa subito, alla prima conferenza stampa da tecnico del Watford, diventando subito virale.
Sir Claudio non si arrende e prova a rilanciare se stesso e il Watford, atteso subito da una prima sfida davvero ostica: a Vicarage Road ospiterà infatti il Liverpool di Jurgen Klopp, oltre che di Salah, Manè, Firmino e tanti altri. Un attacco mostruoso e una squadra pazzesca. La missione che lo aspetta è di quelle quasi impossibili. Basta dare uno sguardo ai numeri: il Liverpool vola con 15 punti, 17 gol fatti e 6 subiti; il Watford zoppica con 7 punti, 7 gol fatti e ben 10 subiti.
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Ma Ranieri non parte mai sconfitto, e punta subito in alto. L’obiettivo è mantenere la porta inviolata. E per farlo, è disposto a metterci la faccia e a lasciarsi andare a una promessa importante: “Se ci riusciamo non basta una pizza, offro una cena a tutti“. Una battuta? Forse, ma vista la sua signorilità, lo farà sicuramente.