Juve e Inter contro la Lega: adesso è caos, salta tutto?

Juve e Inter avrebbero comunicato alla Lega una scelta chiara e ben motivata: arriva però il no secco, si rischia il caos. 

Abbraccio interista - Getty Images
Juve e Inter contro la Lega – Getty Images

Il tempo stringe e l’accordo ancora non c’è. Inter e Juve avrebbero comunicato alla Lega la loro decisione, dopo una offerta incassata che in questa fase è difficile da rispedire al mittente. Ai due club, che hanno conquistato nella passata stagione il diritto di giocare la Supercoppa Italiana, è arrivata una offerta allettante per uscire fuori dai confini e portare il grande calcio italiano all’estero.

Cifre importanti, con tanto di giorno e orario già scelto in un accordo sportivo ma anche economico molto allettante. La decisione sarebbe stata di fatto comunicata da Juve e Inter alla Lega, che avrebbe però già inviato il proprio parere. Si rischia il caos quindi, o comunque una situazione che può generare pesanti attriti.

Juve e Inter contro la Lega: scelto il luogo per la Supercoppa, ma arriva il no. I motivi

Supercoppa
Morata e Dybala esultano dopo aver vinto l’ultima Supercoppa Italiana (Getty Images)

Un secco no. Che potrebbe creare un pesante terremoto fra Juve e Inter, già decise ad accettare, e la Lega, che ha dato parere negativo. Ai due club è stato infatti offerto di giocare la Supercoppa italiana a Riyhad, giorno 22 dicembre. Incasserebbero 3,5 milioni a testa, e non solo. In Arabia Saudita i diritti tv ella Serie A sono “oscurati”, e il ritorno in termini di visibilità potrebbe portare altri sponsor e aprire un nuovo mercato.

Leggi anche: Precedenti scottanti: Juventus e Roma al bivio decisivo

La Lega però non condivide e i motivi sono chiari. Gli organizzatori avrebbero esercitato in ritardo la loro opzione per il 2021, e i diritti tv della Serie A per quell’area non sono stati venduti. Pare inoltre, che dall’Arabia Saudita sia arrivata un’offerta per portare la finale del torneo in Arabia in altre 6 edizioni, pagando addirittura 200 milioni di euro ma a patto che sia creato un format con più incontri. Si rischia lo scontro quindi, ma c’è una strada che potrebbe mettere d’accordo tutti. Con la riapertura al 100% degli impianti, i due club potrebbero avere un guadagno maggiore rispetto al cachet proposto per giocare a Riyhad. In quel caso, l’offerta Saudita sarebbe rifiutata. Almeno per questa stagione.

Gestione cookie