Cambia tutto per gli arbitri di Serie A: dopo le furiose polemiche degli ultimi giorni, l’Aia avrebbe deciso di attuare una vera rivoluzione.
L’Aia è pronta a varare la rivoluzione. Quella vera. Dopo settimane e settimane di polemiche velenose nel mondo del calcio, con tantissimi protagonisti che hanno attaccato in maniera dura e diretta l’intera classe arbitrale, l’associazione italiana arbitri, con Trentalange in testa, avrebbe deciso di accelerare i tempi per un cambiamento netto.
I tempi sono maturi per una trasformazione rivoluzionaria. E se anche non lo fossero, è comunque necessario agire per evitare che i pozzi si avvelenino ancora di più. Perché dopo un inizio tutto sommato positivo, da diverse giornate la Serie A vive un momento di vera e propria crisi di nervi da parte di allenatori, calciatori, dirigenti e presidenti nei confronti dei fischietti.
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Dopo l’ultima giornata, quella culminata con quattro allenatori espulsi, più o meno giustamente, per la classe arbitrale è arrivato il momento di cambiare. Il mondo del calcio invoca dialogo e trasparenza? E dialogo avrà. O almeno in parte. I vertici Aia avrebbero pensato infatti a una novità rivoluzioniaria che potrebbe risolvere molti problemi, pur non garantendo la definitiva uccisione delle polemiche.
Rivoluzione per gli arbitri di Serie A: microfoni aperti
Secondo quanto riferito da La Stampa, l’Aia avrebbe deciso di risolvere almeno uno dei grandi problemi di questa fase di evoluzione del mondo arbitrale: il nodo comunicazione. Una delle accuse più gravi che sono state rivolte ai direttori di gara negli ultimi giorni riguarda infatti l’assenza di spiegazioni, la mancanza di un dialogo vero con i principali attori del mondo del calcio, compresi gli allenatori a bordo campo.
Se c’è una decisione controversa, va spiegata. Questa la richiesta principale del mondo del calcio. E per venire incontro a questo tipo di pressioni, l’Aia avrebbe deciso di ‘togliere la museruola’ agli arbitri, di farli finalmente parlare. Non con interviste vere a proprie. Forse sarebbe eccessivo, viste anche le polemiche causate dell’ultimo intervento televisivo di Daniele Orsato, il principale fischietto italiano degli ultimi anni.
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E allora la soluzione trovata potrebbe essere quella di spiegare i casi più delicati e discussi della giornata appena conclusa attraverso un’analisi sul web. Una spiegazione di ciò che è accaduto e che è stato scelto, senza entrare nel merito di questioni che non siano però meramente tecniche. Insomma, un primo passo in avanti. Anche se per sedare gli animi potrebbe non bastare.