Mimmo Berardi e la Juventus hanno un rapporto particolare. Dal mancato approdo a Torino, alle gare saltate sino alle partite decisive ben giocate dall’azzurro.
Il match tra Juventus e Sassuolo ha sempre un protagonista in particolare. Mimmo Berardi, nonostante l’europeo vinto, ha sempre un po’ di alone intorno a ridosso del match contro la Juventus. Un po’ per quanto hanno detto gli anti juventini, un po’ per passate trattative di mercato ma anche per tutto il resto.
Mimmo Berardi, tifoso interista, non era proprio propenso al trasferimento alla Juventus anni fa. Era appena esploso con la maglia del Sassuolo, prima in Serie B con una promozione in Serie A che confermò il Sassuolo e il suo talento come protagonisti assoluti.
La Juventus aveva seguito il talento calabrese e pronta a portarlo a Torino, ma l’esterno ha sempre rifiutato la destinazione. Questione di chimica o di non sentirsi pronto? Forse un po’ e un po’, Berardi tifoso interista forse non voleva dare un dispiacere a quanti gli erano affezionati, o semplicemente voleva semplicemente giocare a calcio, da titolare assoluto nel Sassuolo.
Anche in Nazionale, infatti, emerse qualche piccolo problema, non lo mandò di certo a dire Antonio Conte, che il posto non lo garantiva di certo a nessuno, a meno di non correre almeno tredici chilometri a partita.
Il miracolo di sbloccarsi
Quella di Berardi e della Juventus è una storia appena sfiorata, un’avventura non concretizzata. A Torino probabilmente sarebbe stato uno dei tanti, oppure sarebbe sbocciato prima a grandi livelli. Non ha rimpianti, perché al Sassuolo è riuscito a crearsi il suo spazio, conquistando la Nazionale con Roberto Mancini e diventando importante nella vittoria ad Euro2020.
In particolar modo, guardando le statistiche ci sono molte curiosità che affiorano. Intanto le gare saltate, perché Berardi spesso e volentieri mancava all’appuntamento contro la Juventus. Alcune volte per guai fisici, altre volte mettendoci del suo facendosi espellere precedentemente.
I maligni e i divanari del calcio con questa storia aprivano infinite discussioni, senza poi vedere che quando Berardi andava in campo faceva davvero male alla Juventus. In due occasioni particolari fu il migliore in campo.
Intanto nell’1-0 della stagione 2015-16. Segnò Sansone su punizione, ma il capitano del Sassuolo fu il migliore in campo facendo espellere Giorgio Chiellini. Che non fu fortunato nemmeno qualche stagione dopo, quando l’esterno divenne il suo incubo nella gara finita per 3-3. Un gol e un assist, la palma del migliore in campo a dimostrare di essere un protagonista.
Il rimpianto è invece della scorsa stagione, quando si fece parare un rigore da Gigi Buffon.
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Storie e ricorsi storici, Berardi in bianconero poteva essere un elemento interessante da valutare. Il presente per ora lo registra in neroverde, i tifosi del Sassuolo si augurano anche di vederlo nel futuro.