José Mourinho ha vissuto una brutta domenica di Halloween: prima di Roma-Milan ha fatto scintille anche con la polizia.
Che Halloween 2021 sia stato da dimenticare per José Mourinho, non è un mistero. Il tecnico portoghese ha visto infatti la sua Roma uscire sconfitta dall’Olimpico contro il Milan, non senza qualche ombra arbitrale. E ancor prima di perdere l’imbattibilità tra le mura amiche in Serie A, José Mourinho ha avuto problemi anche con la polizia.
Se il tecnico non è stato molto sereno in panchina, forse il motivo potrebbe essere ricercato anche in quello che è accaduto all’esterno dello stadio. C’è infatti un retroscena che era passato sotto silenzio, ma che potrebbe spiegare come mai l’allenatore fosse agitato ancora prima del fischio d’inizio.
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Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, lo Special One avrebbe avuto qualche problema con le forze dell’ordine ancora prima di entrare all’interno dello stadio. Il motivo? A quanto pare sarebbe colpa delle norme anti-Covid.
Scintille con la polizia per Mourinho
Un episodio piuttosto curioso ha coinvolto José Mourinho all’arrivo allo stadio con la squadra proprio nell’immediata vigilia di Roma-Milan. Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, il pullman della Roma è entrato dal carrabile dell’Olimpico seguito da due torpedoni del Milan.
In teoria quindi l’allenatore avrebbe dovuto rimanere a bordo della vettura fino al via libera della polizia, per rispettare le norme anti-Covid, ancora molto rigide per quanto riguarda questo genere di protocolli (non ci possono essere contatti ravvicinati tra le squadre, se non in campo).
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Ma di queste norme il tecnico stavolta se n’è infischiato, e ha ordinato all’autista di aprire le porte e di farlo scendere immediatamente. Seguito dal medico, José si è quindi avviato verso gli spogliatoi, prendendosela con la polizia per la ‘fiscalità’. A nulla sono valse le rimostranze degli addetti alla sicurezza.
In seguito a questo episodio spiacevole, la Polizia ha contattato i vertici della Roma per un chiarimento. La società ha ovviamente spiegato che non è quello il comportamento da tenere in quelle circostanze e ha dato ragione alle forze dell’ordine. L’epilogo della vicenda è arrivato con una stretta di mano tra la dirigenza giallorossa e i poliziotti, mentre Mou si è tenuto a distanza, già piuttosto arrabbiato per l’andamento della partita. Provvedimenti? Non ne sono stati presi. A ‘punire’ l’allenatore ci hanno già pensato il Milan con il contributo dell’arbitro Maresca. Come dire: non era serata per José con gli ufficiali, di qualunque tipo.