Immobile si è sottoposto a nuovi accertamenti per verificare l’entità dell’infortunio che lo ha costretto a rinunciare agli impegni con la nazionale.
Novità sulle condizioni di Ciro Immobile. Il bomber biancoceleste era stato costretto ad abbandonare il ritiro con gli azzurri e a saltare i due impegni con Svizzera e Irlanda del Nord per un problema fisico al polpaccio sinistro. Nulla di grave sembrerebbe. Almeno questo è ciò che è risultato dai nuovi controlli a cui si è sottoposto ieri alla clinica Paideia di Roma.
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Sfumata l’ipotesi di uno stiramento, che lo avrebbe costretto a fermarsi per circa un mese. Dalla risonanza magnetica è emersa una lesione di basso grado al polpaccio sinistro, che sarebbe già in miglioramento dopo i primi giorni di riposo e di terapie. Per indicazioni più precise l’attaccante si sottoporrà ad un terzo controllo (il primo lo aveva fatto a Coverciano, con la nazionale) nella giornata di mercoledì.
Rimane comunque da escludere la possibilità di un immediato rientro già per la sfida di sabato prossimo contro la Juventus (questo lo stabiliranno con certezza i controlli di mercoledì). Lo stesso vale per l’impegno infrasettimanale di giovedì 25 novembre con il Lokomotiv Mosca in Europa League.
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Il vero obbiettivo sarebbe quello di recuperare definitivamente il giocatore in occasione della partita del 28 novembre tra Napoli e Lazio, in trasferta al Maradona, se non dal primo minuto almeno dalla panchina per dare un contributo, in caso ce ne fosse bisogno, a gara in corso. In ogni caso le sensazioni sono positive e quella che sarebbe potuta essere una perdita sanguinosa per i biancocelesti in un momento cruciale della loro stagione potrebbe risolversi in un breve stop di qualche settimana.