Zlatan Ibrahimovic è pronto per una nuova avventura? L’attaccante parla di un possibile ingresso in politica: le dichiarazioni del calciatore.
E se Zlatan Ibrahimovic entrasse in politica? Tra i calciatori attualmente in attività, l’attaccante svedese è uno di quelli che maggiormente si interessa anche al mondo al di fuori del rettangolo di gioco. Personaggio unico nel suo genere, e non solo per il suo ego, il centravanti del Milan non si tira indietro quando si tratta di parlare di argomenti anche piuttosto seri.
Intervistato dal Guardian, l’attaccante è così intervenuto anche su un tema molto importante: il razzismo. Lo scorso anno è stato non solo l’anno del Covid, ma anche quello del Black Lives Matter. E l’eco di quanto successo è forte ancora oggi, ed è stata rafforzata anche dall’intervento di tante leggende del mondo dello sport, tra cui LeBron James.
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Un’icona del basket, e non solo, che era stata aspramente criticata sui social dallo stesso Zlatan, non contento dell’ingerenza di uno sportivo in tematiche che hanno a che fare con la politica. Tornando su questo tema, Ibra ha parlato apertamente proprio di un suo possibile ingresso in politica in futuro. Un’altra carriera in cui, è certo, avrebbe molto molto successo.
Ibrahimovic in politica: lo svedese diventa presidente?
Difficile immaginare uno Zlatan in politica. Anche perché è un ambiente che non attira particolarmente l’attaccante svedese, appassionato non solo di calcio, ma anche di sport e di tante altre cose che uniscono le persone. Per lui invece la politica le divide. E lo ha dimostrato proprio la discussione sul razzismo con LeBron: “Se parliamo di razzismo, è un’altra cosa. Qualcosa su cui non sono d’accordo“.
Parole chiarissime quelle di Ibra, che ha anche aggiunto: “Non faccio politica. Se lo facessi, ora sarei presidente“. Ha le idee chiarissime, come sempre, l’attaccante del Milan, che si sente anche in grado di arrivare al vertice in politica, se solo ne avesse l’interesse. E su LeBron preferisce non mettere benzina sul fuoco e non giudicarlo.
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E continuando sul discorso razzismo, Ibra ha fatto un altro esempio: “Qualunque cosa Zlatan faccia con i razzisti, ha ragione, perché quando 50mila ti chiamano zingaro del ca**o è lo stesso. Questo è razzismo. Ma non faccio politica, faccio sport. Questo è il modo in cui diffondi l’amore“.