Il futuro di Cristiano Ronaldo al Manchester United è a rischio: le dichiarazioni del nuovo allenatore, Rangnick, sconvolgono i tifosi.
C’è ancora spazio per Cristiano Ronaldo al Manchester United? La risposta più ovvia sarebbe sì. In una stagione fin qui tormentata per il club inglese, il lusitano è forse l’unica buona notizia, o almeno una delle poche. Tuttavia, nelle ultime settimane si sono intensificate le voci di una possibile rottura prima del tempo.
Se prima sembrava essere il portoghese a voler cambiare aria già a fine anno per non rischiare di rimanere senza Champions League il prossimo anno, eventualità da non scartare in questo momento viste le difficoltà che i Red Devils stanno vivendo in Premier, adesso potrebbe essere il club a scegliere di lasciar partire il proprio campione. Magari anche nel prossimo mercato.
Leggi anche -> Ronaldo al tappeto e bersaglio degli sfottò: serbi scatenati – VIDEO
Ad allarmare i tifosi della squadra di Manchester è stata la scelta della società di affidare la vecchia panchina di Solskjaer all’allenatore e dirigente Ralf Rangnick, guru del calcio tedesco. Un manager di grandissima esperienza e spessore internazionale, di fatti l’artefice del ‘miracolo Red Bull’, ma anche un uomo dalle idee molto chiare. Anche su campioni come Cristiano Ronaldo, come evidenziano alcune sue dichiarazioni che lasciano poco spazio a dubbi e incertezze.
Immaginare una partenza di Ronaldo dallo United già in inverno appare davvero complicato. Tuttavia, anche la convivenza con un uomo molto particolare come Rangnick potrebbe essere difficile. E alcune dichiarazioni del tecnico tedesco in questo senso preoccupano parecchio i tifosi dei Red Devils.
L’allenatore ha infatti sempre mostrato di avere idee di calcio chiare, improntate sui giovani, sulla corsa, sul talento. Non si è mai dimostrato un passatista, né un tecnico schiavo dei nomi. Anche per questo ha guadagnato il rispetto di praticamente tutti i più grandi allenatori teutonici degli ultimi anni, da Klopp a Nagelsmann, passando per il campione d’Europa in carica, Tuchel.
Potrebbe interessarti -> Rangnick alla Lokomotiv, ma non avrà un ruolo “normale”: il tecnico cambia lavoro
Insomma, non sembra la persona capace di fare sconti e cambiare idea facilmente. E proprio lui, non molti anni fa, quando era direttore sportivo del Lipsia, aveva dichiarato lapidariamente: “Messi e Cristiano sono troppo vecchi“. Era il 2016. CR7 aveva 31 anni. Cosa ne penserà adesso, che di anni ne ha ben 36? Lo scopriremo tra pochi giorni, quando con tutta probabilità sarà presentato come nuovo manager dello United ad interim. Salvo ribaltoni dell’ultimo minuto.