La storia di Leo Messi al PSG potrebbe finire presto: lo rivela un grande amico della Pulce, secondo cui non si sarebbe ambientato.
La vita di Messi al PSG non sta andando come lo stesso argentino poteva prospettare pochi mesi fa. Vero, il conto in banca è sempre ricco, molto più ricco. In bacheca ha appena messo un altro Pallone d’oro, l’ennesimo, il settimo della sua carriera ineguagliabile. Sta per aggiungere alla sua collezione di titoli anche la vittoria della Ligue 1, che sembra già in cassaforte a cinque mesi dalla fine della stagione. Eppure, non tutto sta andando come sperato.
Anzi, secondo i bene informati al momento Leo non si sarebbe per nulla ambientato a Parigi. Lo dimostrano i numeri sul campo. Fin qui ha giocato non molto, e ha segnato ancora meno, risultando decisivo solo a sprazzi e soprattutto in Champions, il palcoscenico che preferisce.
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Probabilmente la rottura non è dietro l’angolo, ma di certo in questo momento la Pulce non è felice. E a confermarlo sono arrivate le parole di un suo grande amico, nonché ex compagno di squadra al Barcellona: Luis Suarez. Il Pistolero, intervistato da TNT Sports, ha parlato dell’argentino, e ha svelato un incredibile segreto che fa capire quanto ancora sia poco ambientato in Ligue 1.
Messi lascia il PSG? L’indizio di Suarez
Non è la fisicità estrema che sta facendo soffire Messi in Francia, né tanto meno il livello piuttosto basso del campionato, con pochi campioni con cui confrontarsi (e quasi tutti concentrati nella sua stessa squadra). A farlo soffrire sarebbe il clima.
Non quello che si respira all’interno di alcuni stadi, come quello di Marsiglia, balzato agli onori delle cronache ultimamente soprattutto per una situazione di tensione che ha poco a che vedere con lo spettacolo del calcio. Il clima che più lo starebbe mettendo in difficoltà è proprio quello metereologico.
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“Leo mi ha detto che soffre tanto a giocare col freddo, sotto la neve“, ha rivelato Luis Suarez. Un problema non da poco per chi è stato per una carriera intera a giocare in Spagna, e prevalentemente in Catalogna, dove le temperature in media variano tra le minime di 9 gradi di dicembre e gennaio alle massime di circa 30 gradi di luglio e agosto. Tutto un altro mondo. Questione di tempo oppure ostacolo insormontabile? Per ora è difficile dirlo. Una cosa è certa: Leo al PSG per ora è un corpo estraneo. Che il ritorno al Barcellona sia la soluzione?