Le regole del calcio potrebbero presto cambiare: in reazione alla Superlega arriva dall’Inghilterra il Fan Led Reviews. Ecco cos’è.
Le regole del calcio potrebbero presto cambiare. E non per un intervento dell’IFAB, l’International Football Association Board, bensì per una volontà popolare. Altro che Superlega. La rivoluzione potrebbe presto arrivare, ma dal basso, per volere dei tifosi. Come sempre, a dimostrari all’avanguardia nel mondo del calcio sono gli inglesi, che sono pronti a cambiare per sempre la storia dello sport più amato al mondo.
Nelle scorse settimane, il governo di Londra ha preso in esame un documento importantissimo, redatto da alcuni esponenti del tifo con il supporto di oltre 20mila persone, oltre che di associazioni e organizzazioni varie, in rappresentanza di tutti i club inglesi, dalla Premier al dilettanti. Un documento in cui vengono poste delle richieste che potrebbero davvero cambiare tutto nel mondo del calcio moderno. E che potrebbe diventare operativo se il governo lo riterrà opportuno.
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Il documento è stato ribattezzato Fan Led Review, e prevede una serie di norme e cambiamenti che riguarderebbero non il gioco del calcio in sé, ma l’intero sistema economico-finanziario che lo ha sorretto negli ultimi anni con conseguenze devastanti. A portare a questa iniziativa sono stati tre fattori che hanno già cambiato la concezione del calcio nei tifosi inglesi: il fallimento di una società storica come il Bury F.C.; l’avvento del Covid 19 e della conseguente crisi economica; il tentativo maldestro di creazione di una Superlega europea. Scopriamo insieme alcune delle modifiche più importanti tra quelle proposte.
Fan Led Review: le regole che potrebbero cambiare il calcio
Sono 47 in tutto i cambiamenti che i tifosi e l’intero ecosistema che ruota attorno al calcio inglese hanno proposto al governo. Tra questi alcuni sembrerebbero davvero decisivi. Ad esempio, la creazione di una Commissione Esterna Indipendente, slegato dai club e dal governo, che dovrebbe avere il compito di tenere sotto controllo soprattutto i conti e l’aspetto di sostenibilità delle squadre iscritte ai campionati.
Per quanto riguarda i tifosi, dovrebbero poter ottenere una Golden Share, una quota di partecipazione che permetterebbe di avere diritto di voto su decisioni importanti per la storia e la tradizione del club, dai cambiamenti dello stemma al nome dello stadi, passando per la partecipazione o la rinuncia a tornei organizzati fuori dall’egida dell’Uefa e della Fifa, come appunto la Superlega.
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Alcune regole toccherebbero anche i calciatori e i loro contratti. Ad esempio, una modifica degli ingaggi in caso di promozione e retrocessione, con un decurtamento automatico per i club che retrocedono, e un ritocco verso l’alto per quelli che invece trascinano la squadra alla conquista di una categoria superiore. Ci sarebbero poi regole riguardanti l’inclusività nel mondo del calcio, una tassa sugli acquisti da dividere tra gli altri club del movimento, per redistribuire la ricchezza e limitare le diseguaglianze. E poi ancora un esame per i proprietari o i possibili acquirenti, che dovrebbero dimostrarsi in grado di gestire un club. Questo per evitare cessioni in mani sbagliatissime, come purtroppo già accaduto in tutti i Paesi.
Vedremo se il governo inglese darà il via libera a questi cambiamenti, o almeno ad alcuni di questi. Una cosa però è certa. Qualcosa si sta muovendo nel mondo del calcio, e forse una rivoluzione positiva non è poi così impossibile. Basta volerlo davvero.