Il Milan si ferma al termine di una prova poco convincente, Capello stronca i club di Serie A: “Il paragone non regge”. E i numeri gli danno ragione.
C’è un Milan che domina in Serie A e uno che ha sofferto molto in Champions. Il sogno di portare a termine l’impresa contro il Liverpool è naufragato contro una squadra piena di riserve, ma con una idea di gioco chiara, e soprattutto la capacità di cambiare pelle durante la partita. Il resto l’hanno fatto gli errori. Troppi per sperare di non essere puniti da una squadra cinica, ben orchestrata in mediana e con armi offensive di assoluto valore. C’è però un motivo chiaro a scandire al differenza di passo fra il campionato italiano e la Champions.
E a spiegarla è stato Fabio Capello, che su Sky è partito dal ko dei rossoneri per analizzare il momento del calcio italiano. L’allenatore ha chiarito i punti chiave di una serie di dati che riaffermano la superiorità del calcio in Inghilterra rispetto alla Serie A. E le sue parole fanno discutere.
“Il Milan tatticamente ha lasciato a desiderare”. Parola di Fabio Capello, che ha analizzato ieri la partita di San Siro lanciando un chiaro messaggio a tutto il calcio italiano. “La velocità di pensiero e di esecuzione del Liverpool è stata impressionante – ha ammesso – era come vedere una Formula 1 con una Formula 2. I rossoneri hanno giocato sempre nello stesso modo, senza capire che rinunciando ai cambi di gioco e a variare i colpi sarebbero andati in difficoltà”. Da questo concetto parte poi il messaggio alla Serie A.
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“É l’ennesima dimostrazione che nonostante l’esaltazione di qualche squadra, siamo ancora un passo indietro ad alcune realtà europee”. E i dati confermano il messaggio dell’allenatore. La Premier League porta in vetta a 4 gironi tutte le squadre impegnate in Champions. Liverpool e Manchester City sono già sicure del primato, mentre a Chelsea e United basta poco. I Blues hanno addirittura incassato un solo gol, dalla Juve, che è valso una sconfitta poi rimediata con una prova incredibile nel rematch. Guardiola ha invece strappato il primato in un girone di ferro, mentre i Reds di Klopp hanno addirittura fatto 6 vittorie su 6 partite. Sono addirittura 55 le reti messe a segno dalle inglesi, contro le 33 delle italiane, che rischiano di non avere neanche un testa di serie. Il Milan è già fuori, la Juve spera in un primato difficile e l’Atalanta cerca il secondo posto. Se non è differenza questa.