Un innesto nel centrocampo del Milan è possibile per il prossimo mese di gennaio. Quando la rosa rossonera avrà inevitabilmente qualche buco lì in mezzo da andare a coprire.
La qualità del centrocampo dovrà rimanere intatta. Il Milan punta così a un nuovo innesto per puntellare il reparto centrale, considerando le assenze ormai prossime. Il dubbio però del mercato rimane importante, meglio prendere un giovane promettente o un elemento magari già rodato?
Dipenderà molto dalle casse rossonere, sugli intenti di stagione verso lo scudetto e se l’elemento in arrivo a Milano sia già abbastanza funzionale per i sogni di gloria. A volte può essere un giovane a sparigliare le carte, altre volte una buona riserva che prende largo e trascina i suoi compagni di squadra: il Milan a centrocampo ricorda il felice caso di Mark Van Bommel. Arrivato senza grossi clamori ma decisivo per la conquista dello scudetto del 2011.
Così a distanza di dieci anni e qualche mese, in casa Milan il dubbio del centrocampista in arrivo sarà ciò che tormenterà dirigenza, tifosi e Stefano Pioli. Che avrebbe dato qualche indicazione, ma ben si fida della coppia formata da Paolo Maldini e Frederic Massara.
Quel ragazzo rimpianto
Forse il rimpianto maggiore arriva da una valutazione fatta in estate. Quel Tommaso Pobega mandato in prestito al Torino sarebbe servito ora? Sicuramente sì, perché il centrocampista granata ha raggiunto la Nazionale con le sue prestazione ed è un elemento utile e funzionale in campo.
Il Milan non lo ha ritenuto ancora pronto per questa stagione, sicuramente nella prossima se lo terrà ben stretto in rosa. A meno di non scambiarlo… proprio con il Torino, se avanzeranno delle chance di fare arrivare già a gennaio Andrea Belotti. Per ora Pobega è in prestito, per il futuro c’è tempo, per il presente è improbabile una rescissione del prestito.
Rimangono alcune piste estere per coprire il buco in mediana. Di Luciano Faivre del Brest se ne parla da un bel po’ di tempo, il suo arrivo sembrava quasi ufficiale proprio ad agosto. Poi non se ne fece più nulla, ma resta da capire se il talentino sia davvero un calciatore utile per il gioco di Pioli.
Su Dani Ceballos, invece, la concorrenza è forte tra la Roma e i club di Siviglia, ma lo spagnolo non ha proprio il calcio italiano nel mirino.
L’ultima pista porta a Renato Sanches, il cui futuro sta diventando sempre più un mistero.
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Fermo restando che anche sul mercato italiano ci sono dei centrocampisti utili e funzionali. Gonzalo Villar potrebbe non essere un’idea da scartare a priori, la Roma non si farebbe problemi nel trovare una formula con i rossoneri.