Luka Jovic è uno degli attaccanti più desiderati della sessione invernale. Sarà il serbo il colpo che farà cambiare il destino di qualche big?
Attendendo Luka Jovic. Il serbo è in una sorta di pausa nella sua carriera, a metà tra l’esplodere definitivamente e l’adagiarsi su quanto fatto. La continuità non è stata mai il pezzo forte dell’attaccante serbo, che ha mezzi importanti e potrebbe far comodo a molte squadre in Europa.
Partirà dal Real Madrid e questa sembra essere una certezza, i blancos hanno bisogno di alleggerire il monte ingaggi e con la partenza del serbo le casse rifiateranno.
Una partenza comunque da ponderare per gli spagnoli. Che devono valutare se valga la pena cederlo in maniera definitiva oppure in prestito con diritto di riscatto. Il Real pagò profumatamente il bomber, nell’estate del 2019 furono sessanta i milioni investiti sul serbo: la maggior parte andò all’Eintracht Francoforte che ne aveva riscattato il cartellino dal Benfica (ai portoghesi toccò il 30% dell’incasso).
L’attaccante serbo ora è in attesa di un riscatto, troppo poco quanto fatto per giustificare la spesa del Real. Che in un biennio praticamente lo ha mandato in campo per una quarantina di partite, coppe comprese, in una media di minutaggio davvero esigua.
Quella di Luka Jovic è una carta che il Real può ben giocarsi sul mercato. Un po’ per poter opzionare qualche talento futuro, un po’ per salvare le sue casse.
Di certo il serbo richiama le attenzioni un po’ da tutta Europa, la qualificazione al mondiale del 2022 ha aperto ancor di più l’asta.
Chi avrà il denaro per acquistarlo – a titolo definitivo – punterà sulla valorizzazione del bomber, proprio in vista del Qatar: ”azzeccando” il mondiale, sarebbe poi un giocatore dalla quotazione importantissima.
Per ora, intanto, fioccano i sondaggi. La pista Liverpool appare la più accreditata, l’infortunio di Roberto Firmino porta Jurgen Klopp a dover tamponare l’emergenza lì davanti con qualche calciatore esperto ma alla ricerca di riscatto. I reds non ne farebbero una questione di formula, il serbo avrebbe già dato il suo assenso.
La Premier League da disputare come rincalzo oppure la Liga, se non la Serie A, come titolare? Anche questo è un quesito interessante, il Granada sta forzando la mano promettendo al serbo di farne un leader assoluto per il futuro.
Cosa che in Italia potrebbe garantirgli solo la Fiorentina… ma a patto di salutare l’altro suo serbo, Dusan Vlahovic. La posizione di Milan e Juventus è particolare, seguono con attenzione, in vista soprattutto del 2023, quando il cartellino del calciatore andrà a costo zero. L’Inter si è rifatta viva, resta da capire quanto vorrà accelerare.
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Manovre, depistaggi, telefonate e contatti vari non mancheranno in queste feste natalizie, chi avrà Luka Jovic come regalo sotto l’albero?