La Lazio si trova nuovamente di fronte ad un bivio ed ora, il club capitolino deve valutare se tenere ancora il suo top player o se lasciarlo partire per una cifra folle.
Il calciomercato della Lazio in questo periodo, ruota intorno all’incertezza generale. Con l’arrivo di Sarri, molti giocatori che fino allo scorso anno recitavano un ruolo da protagonista, sono diventati semplici comprimari. L’esempio più lampante è quello di Manuel Lazzari, vero e proprio trascinatore sotto la gestione Inzaghi ed oggi invece, considerato solo una riserva di lusso dall’allenatore toscano. Quella dell’ex Spal non è l’unica situazione di questo tipo. Oltre a Lazzari infatti, ci sono anche alcuni altri top player della squadra che stanno trovando problemi a confermare il loro ruolo. Tra questi, non si può non menzionare Luis Alberto. Il mago ha già espresso diverse volte, il suo malcontento per lo scarso minutaggio con il quale, in questa stagione è stato impiegato e dalle voci che si sentono intorno alle stanze di Formello, anche Milinkovc-Savic non ha ancora trovato il giusto feeling, con l’allenatore napoletano. La società a questo punto sta riflettendo se, a fronte di un offerta irrinunciabile, può vendere qualche pezzo pregiato, per sbloccare il mercato in entrata.
Lazio, l’assalto arriva dalla Premier League
Sembrerebbe che il Manchester United sia tornato alla carica per portare Milinkovc-Savic in Premier League. I Red Devils sarebbero pronti a mettere sul piatto circa 80 milioni di euro pur di convincere Lotito a far partire il proprio talento già nella sessione invernale di calciomercato. Il club inglese, infatti, deve tutelarsi in vista dell’ormai certa cessione di Pogba, determinato a non rinnovare il proprio contratto. Spetterà adesso al presidente Lotito valutare la situazione e decidere se trattenere il serbo o monetizzare per poi investire sul mercato.
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Nonostante tutto, Milinkovic ha voluto sottolineare, al termine del match con l’Empoli, di essere completamente concentrato sul campionato e di non avere alcun problema con Sarri.
Alla ricerca di un sostituto
Le dichiarazioni del centrocampista biancoceleste non danno comunque pace all’ambiente laziale. Milinkovic-Savic non è più considerato un giocatore incedibile e un’offerta del genere potrebbe far vacillare la dirigenza. Per questo motivo il ds Tare sta seguendo con attenzione due profili come eventuali sostituti: Bajrami dell’Empoli e il 22enne centrale Anel Ahmedhodi del Malmoe.