La Juventus pensa a un portiere per il prossimo futuro. Scszezny non sembra più convincere e non è decisamente nelle grazie dei tifosi. La dirigenza vorrebbe puntare su un estremo difensore affidabile, che torni a dare qualità e sostanza alla retroguardia bianconera.
Il portiere da sempre è considerato un ruolo delicatissimo e serve alla squadra per acquisire, quella solidità difensiva che poi è alla base del successo di un gruppo. La Juventus vorrebbe chiudere la porta a doppia mandata sia per il presente che per il futuro e il polacco Scszesny, non sembra ormai avere più tanti estimatori, nemmeno tra i tifosi. L’erede di Buffon dopo un inizio eccellente nelle file bianconere, nell’ultima stagione ha avuto prestazioni altalenanti e non convince più. In realtà il suo rendimento è stato costante ma qualche incertezza importante, che purtroppo per lui, ha portato la squadra alla sconfitta, ha fatto cambiare idea sulla sua grande affidabilità, scalfendo in maniera indelebile, la fiducia che i tifosi avevano riposto in lui.
La dirigenza in varie occasioni ha fatto capire come ci potrebbe essere la chance di un nuovo arrivo, l’ultimo caso sul polacco non aiuta. Il portiere titolare è rimasto fermo in Supercoppa per l’attesa del green pass. I tifosi non lo perdonano: il polacco ha “abbandonato” la Juventus nel momento in cui si giocava il primo torneo stagionale.
Le prossime decisioni di Max Allegri saranno importanti. Il tecnico si è sempre espresso in favore del suo vice, Mattia Perin. Il rinnovo del portiere italiano è intanto un segnale per il presente: in caso di altri problemi, Allegri lo promuoverà definitivamente titolare sino a maggio. Il futuro va poi pensato con la giusta calma, la scelta del portiere in casa Juventus è sempre stata importante.
La Juventus è fortemente attenzionata da ex storici, ogni volta che arriva il momento di scegliere un portiere importante. Stefano Tacconi ad esempio, difende e appoggia in pieno la scelta di Scszesny mentre Dino Zoff invece, sarebbe felice di vedere un giovane portiere italiano a difendere i pali bianconeri. Scuole di pensiero che si incrociano,ma intanto la dirigenza, sta facendo le sue valutazioni e sta valutando alcune opzioni per il futuro.
Jan Oblak, come scrivemmo già tempo fa in un altro articolo, è sicuramente l’osservato speciale numero uno. Il giovane portiere croato, andrà in scadenza a giugno del 2023 con l’Atletico Madrid e può rappresentare una buona occasione da non lasciarsi sfuggire. Anche per lui la Juventus rappresenterebbe un’ottima opzione perchè i bianconeri potrebbero ridargli quegli stimoli che ora sembra aver perso. Il portiere infatti, quando ha avuto la notizia dell’interesse della Vecchia Signora, si è mostrato entusiasta ed ha chiesto subito al proprio entourage di sondare il terreno, per avviare un’eventuale trattativa.
Oltre a Oblak però, la Juventus sta attenzionando anche altri estremi difensori ed il ritorno di fiamma, anche per l’ex Emil Audero, sembra stia prendendo sempre più corpo. Il ragazzo conoscerebbe già bene l’ambiente e nella sua breve esperienza in bianconero, non ha quasi mai mostrato, cali di concentrazione, malgrado il suo utilizzo sia stato praticamente nullo. L’esperienza alla Sampdoria lo ha fatto crescere molto e ora, il giovane argentino, potrebbe essere finalmente pronto a fare il titolare in una grande squadra.
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Un altro profilo, che i bianconeri stanno seguendo con attenzione, è quello di Andrea Carnesecchi, attualmente in forza alla Cremonese e di proprietà dell’Atalanta. Titolare nella nazionale under 21, il giovane talentino accoglierebbe di buon grado, la destinazione bianconera, ma è difficile che la dirigenza bianconera decida di rischiare così tanto, da affidare un ruolo così importante, ad un portiere appena ventunenne.