Il mondo della Serie A è pronto ad accogliere, per la prima volta, uno che ha vinto tutto quello che c’era da vincere: sia con i club che con la propria nazionale, stiamo parlando di Cesc Fabregas che vuole ancora continuare a giocare
Di appendere le scarpette al chiodo non ha alcuna intenzione visto che vuole continuare a divertirsi. Questi saranno gli ultimi tre mesi con il Monaco, poi sarà addio al Principato e molto probabilmente alla Francia dove è alla ricerca di una nuova avventura. Per completare il giro gli manca una tra Germania e Italia (visto che già ha giocato in Spagna, Inghilterra e appunto nel paese transalpino)
Fabregas, a fine stagione addio al Monaco
Il suo contratto è in scadenza il 30 giugno di quest’anno e, a meno di clamorosi colpi di scena (che difficilmente ci saranno), il calciatore dirà addio alla squadra del Principato. Lo dimostra anche il fatto che non è ritenuto un elemento indispensabile per la squadra. Solamente cinque le sue presenze in tutte le competizioni, troppo poche per meritare una possibile riconferma. A quanto pare, però, l’idea del classe ’87 è proprio quella di non rinnovare e di cercare una nuova esperienza all’estero. Come riportato in precedenza nella sua mappa mancano solamente due campionati importanti come quello della Bundesliga e la Serie A. Difficile approdi in Germania, molto più probabile che l’Italia lo accolga a braccia aperte.
Cesc Fabregas in Italia, dove può andare?
In questi tre anni in Francia non ha lasciato particolarmente il segno. Pochi i suoi gettoni in campo, così come lo sono stati anche i gol. Il Monaco non vede l’ora di liberarsi del suo comunque importante ingaggio. Il centrocampista spagnolo, ritiratosi dalla Nazionale nel 2016, sta seriamente pensando di fare le valigie per sbarcare in Italia. Una meta a lui molto gradita visto che nel nostro paese ci ha solamente giocato, ma come avversario. Anche se la domanda che si stanno ponendo tutti è la seguente: dove può andare?
Difficile posso approdare alla Juventus, così come l’Inter. L’unica soluzione che potrebbe essere gradita da entrambe le parti potrebbe portare al Milan: un mix giusto di esperienza e molta voglia di insegnare ai giovani. Potrebbe essere questa la soluzione ideale per il calciatore, sicuramente in questo caso il tecnico Pioli non avrebbe nulla da obiettare. Anche perché in rossonero ritroverebbe un suo vecchio compagno di squadra del Chelsea come Olivier Giroud.