Il Milan riflette già sulla prossima stagione ma non vuole farsi trovare impreparato: Maldini ha pronto un piano, ma in caso di ritardi andrà avanti sulla cessione del big.
C’è un caso Donnarumma che in casa Milan ancora brucia. Ancora di più dopo l’addio di Calhanoglu, quel gol festeggiato e la sensazione di essere impotenti davanti alla volontà dei calciatori, soprattutto quando il tempo stringe.
Ecco perché Maldini ha imparato la lezione, e lavora senza sosta per evitare altri “scippi”. C’è da gestire il caso Romagnoli su tutti, cercando un rinnovo delicato ma non impossibile. Poi a Milanello si accomoderanno al tavolo con diversi calciatori per anticipare i tempi, offrire rinnovi e blindare chi è stato fra gli artefici del nuovo corso.
Il tempo però stringe, e come accaduto nelle precedenti trattative, Maldini e Massara non hanno alcuna intenzione di fare sconti o incastrarsi in trattative lunghe. Il Milan farà le proprie offerte, considerate in linea con le prestazioni dei calciatori e con la crescita degli elementi esplosi negli ultimi anni.
L’obiettivo è chiaramente trovare la formula giusta per evitare partenze delicate e maldigerite dai tifosi, senza però avviare altri tira e molla che non fanno il bene del club, soprattutto in un momento in cui la corsa scudetto è caldissima. Proprio per questo motivo, un calciatore su tutti sarà convocato per chiudere il capitolo in anticipo, e in caso contrario ascoltare le offerte, che di sicuro non mancano.
Milan, devi fare in fretta: la cessione può davvero essere realtà
Sul banco degli imputati nelle ultime settimane sono finiti 4 calciatori. Pioli non riesce infatti a sfondare in zona offensiva, e paga il cattivo stato di forma dei suoi trequartisti. Da Brahim Diaz a Messias, passando per Saelemaekers e Rebic, il reparto che fa da collante fra centrocampo e attacco fatica ad accendersi.
Sarà il tecnico a fornire i nomi di chi dovrà restare e chi invece può essere messo sul mercato, ma intanto c’è un altro capitolo da chiudere. E’ quello relativo a Rafael Leao, che a Milanello vorrebbero trattenere a tutti i costi. La sua esplosione è andata di pari passo con la crescita dei rossoneri, che però non possono più perdere tempo.
Il contratto del portoghese andrà infatti a scadenza e c’è tempo per firmare il rinnovo, ma i primi contatti non hanno prodotto gli effetti sperati. Il portoghese chiede un importante ritocco al suo ingaggio, forte anche di una serie di richieste che arrivano al suo entourage. Su tutte quella del Psg, pronto ad offrire 70 milioni ai rossoneri e più di 6 all’anno all’esterno offensivo, che ci pensa.
Ecco perché il Milan vuole stringere i tempi. Il calciatore ha già chiarito che vorrebbe restare in rossonero ma il mercato è in evoluzione e le insidie dietro l’angolo. Maldini farà quindi la sua proposta a breve, prendere o lasciare, con la speranza di blindare un calciatore dal futuro assicurato e dalla valutazione sempre in costante crescita.