Due piste caldissime e il mercato si infiamma: Marcelo strizza l’occhio alla Serie A, arriverebbe a zero.
A fine anno si chiuderà un era di successi, record, trofei. Un pezzo di storia del Real Madrid che saluta con una bacheca ricca di coppe e soddisfazioni personali. Dopo 15 anni, Marcelo, uno dei migliori terzini sinistri della sua generazione dirà addio ad una maglia alla quale resterà per sempre legato.
Cinque campionati spagnoli con il sesto in arrivo, quattro Champions con la prospettiva di aumentare il bottino per un clamoroso record, e ancora supercoppe europee, nazionali, coppe di Lega. Servirebbe un libro per elencare tutti i trofei del brasiliano che però ha già scelto di cambiare aria. A 34 anni, e con un curriculum così ricco e una buona condizione fisica, l’ex Fluminense può diventare una grande occasione di mercato.
Soprattutto per via della formula, prevista a zero in considerazione di un contratto in scadenza con i Blancos. Ecco perché i club di Serie A sondano il terreno, consapevoli che lo stipendio di Marcelo resta alto, ma di sicuro non uguale a quello percepito in anni di strepitose vittorie con la maglia del Real.
Due club italiani su Marcelo: si può fare
La Juve e non solo. Allegri in passato mostrò gradimento per il terzino sinistro, che durante l’esperienza in bianconero di Cristiano Ronaldo fu più volte accostato ai bianconeri. I due ex compagni e grandi amici sognano di riunirsi, ma i dubbi di Cr7, e il pressing sul brasiliano da parte di molti club, potrebbero trasformarsi in trattative immediate per bruciare la concorrenza.
La Juve sonda il terranno quindi. Questo è un dato certo, anche in considerazione di un addio di Alex Sandro che sarebbe scontato davanti ad una offerta in linea con le valutazioni. Un brasiliano uscirebbe e un altro arriverebbe a Torino, nonostante la concorrenza agguerrita e le chiacchierate che un’altra società è pronta ad avviare. C’è chi sussurra infatti che anche la Roma abbia in mente di sondare il terreno.
Mourinho è un grandissimo ammiratore di Marcelo, lo ha allenato e conosce anche la capacità del terzino di prendere in mano lo spogliatoio alzando il livello non solo delle prestazioni, ma anche dell’ambizione di una squadra. Ecco perché potrebbe partire un duello di mercato. Occhio però alla Mls che offre ponti d’oro in una scelta, quella del brasiliano, che dipende solo da lui.
I soldi americani o un’altra esperienza per tentare di vincere anche in un’altra nazione. considerando l’ambizione del calciatore verrebbe da pensare che la pista italiana resta concreta, ma bisogna fare in fretta.