Mancini attentissimo alla situazione: il “rinforzo” per la sua nazionale potrebbe essere di grande livello.
Mancini ha un solo obiettivo, e non può più fallirlo. Dopo aver incassato la fiducia della federazione, decidendo di restare al timone della nazionale, serve una inversione di tendenza per un nuovo importante corso.
Non basterà vincere per allontanare le polemiche. Servirà convincere e gettare basi solide, perché la delusione del mancato accesso ai Mondiali brucia ancora, e le magiche notti dell’Europeo non basteranno a cambiare l’aria pesante che tira. Ecco quindi che senza paura Mancini valuta chi inserire nella sua nazionale e sopratutto quali potrebbero essere i reparti più in difficoltà. Se per il centrocampo e in porta gli elementi sono tanti e molto affidabili, il discorso è differente in attacco e in difesa. Chiellini ha dato l’addio, e più in generale molti autorevoli protagonisti dei successi azzurri per ragioni di età saranno a breve affiancati da nuovi calciatori.
Mancini medita quindi, ma incassa una notizia che gli farà di sicuro piacere. Pare infatti che a breve fra i convocati potrebbe rientrare in calciatore che sta per ottenere il passaporto italiano, e sarebbe un rinforzo di grandissimo valore per l’Italia.
Mancini attende con fiducia: c’è un nuovo oriundo per la nazionale
Tempo di scelte quindi per Mancini, deciso a far partire il nuovo corso con ambizioni importanti e la voglia di rilanciare la nazionale. In tal senso diventa fondamentale seguire la situazione di Gleison Bremer. Il brasiliano è stato il miglior difensore del campionato, ed è spostato con Deborah Claudino, sua connazionale ma di chiare ed evidenti origini italiane.
Bremer sta quindi per ottenere il passaporto italiano, e quando sarà accordato di fatto chiederà anche la cittadinanza. Potrebbe essere quindi un passaggio decisivo che di diritto lo renderebbe un obiettivo per le convocazioni di Mancini. In mezzo c’è però il Brasile, che potrebbe sceglierlo e rendere tutto più problematico.
Ecco perché l’allenatore della nazionale non perderà tempo. Appena le pratiche saranno ufficiali, il centrale del Torino, che intanto vivrà una estate di marcato con tante proposte in arrivo, sarà di sicuro chiamato in nazionale.
Poi toccherà a lui la decisione, ma tutta l’Italia spera. Dopo un campionato, l’ennesimo, da grande protagonista, e con l’età che gioca a suo favore, Bremer potrebbe davvero essere il futuro della nazionale. L’ennesimo oriundo in una storia di calciatore che hanno sempre dato tutto alla maglia azzurra.