Il Milan non vuole farsi trovare impreparato e lavora sul fronte Leao: c’è una notizia che non farà felici i tifosi rossoneri.
Il mese di giugno in casa Milan è stato caldissimo, e anche il rinnovo di Maldini e Massara non è servito al momento a sbloccare il mercato.
I tifosi hanno incassato la rottura con Botman, temono per il passaggio di Renato Sanches al Psg, e attendono quei colpi che invece altrove sono stati già annunciati fra grandi proclami, feste dei tifosi e probabili formazioni che almeno sulla carta sembrano colmare il gap con i rossoneri.
C’è da stringere i tempi quindi, ma il duo di mercato rossonero lavora su due fronti, altrettanto importanti. Il primo è relativo ai nuovi arrivi per dare maggiore spinta alla squadra di Pioli. Il secondo, non meno importante, è nella gestione di quei contratti che si avvicinano alla scadenza. I recenti casi di rotture con alcuni calciatori non lasciano serena la tifoseria, che segue gli incontri per la firma di Leao con impazienza e incassa le ultime notizie.
Milan, le ultime sul rinnovo di Leao
Sembra impossibile almeno al momento immaginare un Milan senza Rafael Leao. Il portoghese ha rappresentato la chiave per scardinare le difese più difficili da battere, ed è di certo fra i calciatori sui quali puntare senza dubbio per allestire una squadra ancora più competitiva. Il Milan lo ha saputo attendere, ha lavorato su alcuni aspetti che hanno reso la sua prima stagione più complicata, e si gode un prezzo del cartellino levitato oltre che le grandi prestazioni.
Resta però il nodo del rinnovo. Un fattore di certo da non sottovalutare, soprattutto quando sul calciatore ci sono tutti i top club d’Europa. Ecco quindi che Maldini e Massara provano a stringere per chiudere in tempi brevi il rinnovo del calciatore. Dopo un inizio promettente però, il caos in casa Milan ha frenato gli entusiasmi, e fra le parti resta la distanza.
La sensazione è che sia colmabile, e di certo il calciatore vorrebbe restare in rossonero. Serve però l’offerta giusta, che per il Milan è quantificabile in circa 4,5 milioni più bonus. Il calciatore invece ne chiede circa 2 in più, che altri club potrebbe garantirgli. Nei prossimi giorni il discorso potrebbe ripartire, anche perché l’alternativa sarebbe una sola, e se da una parte il club non vuole minimamente rischiare di perderlo a zero, anche una cessione, per il miglior calciatore del passato campionato, sarebbe una cattivissima notizia.