Non c’è spazio per loro tre: Allegri ha chiarito quali sono i calciatori fuori dal progetto e la Juve si muove per piazzare gli elementi in esubero.
La musica è cambiata in casa Juve. Lo testimonia la folla in attesa di Di Maria e Pogba, ma anche di altri calciatori che hanno fatto rientro a Torino per le visite mediche.
Non è solo questo aspetto però a rendere sereno il clima dopo il quarto posto della passata stagione. Anche le mosse della società sono cambiate. Se nelle passate stagioni le cessioni mancate hanno frenato a lungo i nuovi arrivi, quest’anno il club si è mosso in anticipo. Cambiaso, Pogba e Di Maria sono colpi importanti, e in attesa di Zaniolo e di un nuovo difensore, che prenderà di certo il posto di De Ligt, arrivano quindi le prime riflessione sugli elementi in uscita.
Allegri in tal senso è stato chiaro. I primi giorni di ritiro hanno dato conferme su quale sarà l’ossatura della squadra che sta nascendo, e per tre elementi non ci sarà spazio in un progetto tutto nuovo.
Juve: Allegri allarga la lista dei partenti
Per loro non ci sarà spazio. Massimiliano Allegri è stato chiaro, ed ha indicato alla dirigenza quali saranno gli elementi per cui potranno essere accettate le proposte in arrivo. Su tutti Ramsey, per il quale si va verso la risoluzione di contratto. La sua esperienza in bianconero è finita da tempo ma manca l’ufficialità che potrebbe arrivare a breve.
Anche Arthur sembra al momento fuori dai programmi dell’allenatore. La scelta il mediana è chiara, e Allegri vuole elementi in grado di rompere il gioco e di ripartire in verticale. Il ruolo da regista sarà quindi occupato da Locatelli, e se Arthur dovesse trovare collocazione, arriverà Paredes.
Valige pronta anche per Pjaca. Il Torino non ha rinnovato il prestito e sul croato ci sono diversi club che sarebbero pronti ad averlo in rosa. La Juve attende con la speranza di ricavare una buona formula, magari in prestito con obbligo di riscatto. Se non dovesse arrivare si procederà ad un prestito secco per un calciatore che non ha mai del tutto convinto. Il resto dipenderà probabilmente dagli arrivi e da possibili scambi, che una nuova Juve è pronta ad imbastire per dare l’assalto allo scudetto.