Il Milan ha dato l’ok alla trattativa in uscita: c’è la cessione a titolo definitivo per il calciatore di Pioli.
Due strade. Parallele, ma altrettanto importanti. Il Milan le sta percorrendo con una certa fretta, cercando di chiudere il cerchio e definire il gruppo da affidare per una nuova stagione a Pioli.
Una riguarda gli innesti, con il nome di De Keteleare che resta caldissimo e quello di Renato Sanches sullo sfondo in una trattativa che può ancora sorridere ai rossoneri. Nello stesso momento però c’è da lavorare sulle uscite. L’obiettivo è alleggerire il monte ingaggi, fare spazio in rosa e ricavare di fatto quell’extra budget che in questa fase può permettere a Maldini di guardare con più fiducia al futuro.
In tal senso, dopo la cessione di Caldara e quella di Castillejo che resta al centro di un giallo per via del blocco imposto al Valencia, arriva un altro addio. I tifosi sono spiazzati però, e il motivo è abbastanza semplice. In più occasioni il club ha ribadito la fiducia nel calciatore, ha resistito ad ogni tipo di corteggiamento da parte di altre società per non perderlo, e ora invece registra i saluti definitivi.
Milan, cessione perfezionata: il calciatore saluta la squadra
La notizia arriva dalla redazione di Sky, e per certi versi è molto particolare e inattesa. Lo hanno sottolineato anche i tifosi, che sui social si sono chiesti se sia la scelta giusta. Pare infatti che il portiere classe 2022, Alessandro Plizzari, abbia deciso di dare una svolta alla sua carriera, lasciando il club a titolo definitivo.
Fin da giovanissimo l’estremo difensore è stato considerato uno dei più importanti talenti italiani. Così tanto da essere stato per mesi accostato a Donnarumma, e perfino in ballottaggio in alcuni frangenti della sua carriera nel considerarlo il futuro del club. A testimoniare il suo valore sono le tante chiamate in Under 21 e le ottime prestazioni con le maglie della Ternana, della Reggina e del Lecce, che lo hanno avuto in prestito in questi anni.
Il portiere però avrebbe scelto di ripartire da una una nuova squadra. Così tanto da aver accettato di scendere addirittura in Serie C al Pescara pur di poter gestire la sua carriera e dare un cambio di marcia. Non è chiaro però se nella formula sia stata inserita la possibilità da parte del Milan di riportare eventualmente l’estremo difensore di Crema a casa con un contro riscatto.