La Juve incassa un deciso rifiuto dopo aver pregustato la possibilità di un colpo importante e vantaggioso anche a livello economico: ora Allegri cosa fa?
Meno di 10 giorni e il campionato ripartirà. Non c’è spazio per le esitazioni, soprattutto in casa di una Juve reduce dal quarto posto della passata stagione.
In una annata difficile gli ostacoli incontrati sono tutti racchiusi in un periodo preciso e molto delicato, che ha condizionato una intera stagione. I bianconeri hanno perso molti punti in avvio di campionato, e quella rincorsa si è complicata già da subito. L’innesto di Vlahovic per correre ai ripari non è servito, e tutto ciò ha lasciato un segno ad Allegri, che vuole partire con il piede giusto. Tutto ciò impone scelte rapide, e spinge la Juve ad accelerare sul mercato per dare almeno una settimana di tempo al tecnico per plasmare la squadra e favorire l’inserimento dei nuovi.
Alla Juve hanno due obiettivi chiari. Un centrocampista che possa consentire a Pogba di recuperare con calma, o comunque a Locatelli di essere impiegato non solo da regista, e un attaccante in grado di coprire più ruoli. Allegri vuole un calciatore in grado di muoversi sulle corsie esterne ma anche al caso di far rifiatare Vlahovic. Resta in piedi anche la caccia al centrale, e tutto dovrà essere chiuso in tempi brevi. Il primo tassello che sembrava già messo al suo posto però, sembra essere già saltato. Allegri non l’ha presa bene, e dovrà virare su altri calciatori.
Juve, arriva il rifiuto del calciatore: ecco le alternative
Allegri aveva individuato l’attaccante da portare in bianconero. Lo ha fatto prendendo in considerazione due aspetti molto chiari: il primo è relativo alla duttilità che avrebbe rappresentato un fattore decisivo, l’altro è relativo ai numeri, che in Italia lo hanno reso uno dei bomber più prolifici degli ultimi anni. L’identikit è quello di Dries Mertens, che però avrebbe fatto una scelta di cuore. Niente Juve per un calciatore che è ancora molto legato a Napoli e che non vuole dare un altro dispiacere ai suoi ormai ex tifosi. E adesso che si fa? Lo avrà pensato Allegri, che però avrebbe incassato risposte dalla società.
Le alternative al momento restano 3, ma vanno intrecciate con la probabile spesa per Paredes e l’eventuale assalto a Milenkovic. Spendere sì quindi, ma trovando la chiave giusta. In tal senso Muriel avrebbe dato l’ok al passaggio in bianconero, ma la difficoltà è in una formula che per i bianconeri dovrebbe essere quella del prestito oneroso con diritto di riscatto, mentre per la Dea vorrebbe cercare una strada diversa. Resta in piedi quindi il discorso Depay, altro elemento in grado di ricoprire più ruoli, ma il Barcellona riflette sulla cessione. Il primo della lista è quindi Raspadori. I bianconeri tentano il blitz, ma trattare con Carnevali non è semplice.
Saranno questi i tre nomi più caldi nei prossimi giorni che sveleranno il nuovo volto al completo della Juventus. Poi partirà l’assalto a Paredes. Allegri non ha più scuse ma accetta la sfida. Prima però, vorrebbe una squadra a sua immagine e somiglianza, che passa almeno da due colpi da chiudere subito.