De Zerbi potrebbe ben presto incassare una chiamata importante dalla Serie A: dopo aver rifiutato il Bologna potrebbe trovare squadra.
Il suo secco “No” alla chiamata del Bologna ha fatto il giro del mondo, ma era per certi versi scontato vista al storia di Roberto De Zerbi.
Il calcio gli ha dato tanto da protagonista in campo, lo ha reso brillante tecnico con idee vincenti al Sassuolo, fino al passaggio in Ucraina, che si è trasformato poi in una fuga forzata per scappare dalle bombe. Il tecnico ha in più occasione dimostrato di avere a cuore i valori del calcio, e anche durante i giorni caldissimi dell’esonero di Mihajlovic ha ribadito il concetto. Se si fosse trattato di dimissioni, avrebbe seriamente preso in considerazione l’opportunità, ma l’esonero ha bloccato tutto sul nascere.
Ora però potrebbe arrivare una nuova consistente offerta con un progetto interessante. C’è una panchina in bilico in Serie A, e l’ex Sassuolo sarebbe il primo candidato per subentrare e far ripartire le ambizioni di una squadra partita per migliorare i risultati della passata stagione ma già in difficoltà. Resta da capire se De Zerbi accetterà e se prima arriverà un esonero probabile ma non scontato, del quale si sta parlando da tempo.
De Zerbi attende una chiamata: un tecnico è in bilico
La Fiorentina riflette sulla posizione di Italiano. Sembra quasi un peccato dopo la clamorosa stagione passata, in cui i viola rimasero a lungo a ridosso delle prime, centrando anche una storica qualificazione in Conference League. L’inizio però non è stato dei migliori, e sia in campionato che in Europa la viola sta soffrendo. Anche ad Istanbul la squadra è sembrata poco incisiva sotto porta e nella ripresa è stata protagonista dell’ennesimo blackout che si è tradotto in una pesante sconfitta.
Ecco perché De Zerbi potrebbe rappresentare non solo una soluzione, ma anche un interessante investimento per il futuro. La squadra è giovane, potrebbe per caratteristiche rappresentare una opportunità di crescita per l’ex Sassuolo che ci penserebbe seriamente. Resta però da capire quale sarà la sua risposta. La chiamata del Bologna fu infatti rispedita al mittente in maniera decisa e con una spiegazione chiara. L’allenatore infatti non ama subentrare dopo gli esoneri, e al momento sembra da scartare l’ipotesi di dimissioni da parte di Italiano.
C’è da capire però prima cosa farà la Fiorentina che dovrà riflettere bene sul futuro. Liquidare un tecnico preparato, che ha già dato buoni risultati ed ha idee chiare potrebbe essere un errore, ma come sempre accade sarà il campo a parlare, e con la sosta in arrivo, che permetterebbe ad un eventuale sostituto di lavorare con più tempo a disposizione, tutto può davvero accadere.