Maldini valuta il prestito ma ci sarebbe già la fila: il calciatore a gennaio saluterà i rossoneri, ecco le possibili destinazioni.
Giorni importanti in casa Milan. Pioli approfitterà della sosta per recuperare lo stato di forma di alcuni calciatori e incrocia le dita per quelli impegnati in nazionale, mentre Maldini riflette sul futuro.
I dati sono già chiari e sono emersi in maniera forte in questo avvio di stagione. De Keteleare è un talento purissimo che non si discute e ha bisogno solo di esperienza, la difesa continua a garantire solidità a Pioli, e in avanti non mancano le alternative per disputare una buona stagione. In più arrivano ulteriori buone notizie da alcune pedine sul quale Pioli voleva approfondire le valutazioni. Krunic non si tocca, perché ha mostrato di poter essere fondamentale anche in altri ruoli, mentre Pobega garantisce sostanza, qualità e anche gol ai rossoneri.
C’è però chi avrebbe le valige in mano. Pioli non ha infatti bocciato nessuno dei suoi calciatori, ma ha solo valutato quali sono le pedine che possono tornargli utili da subito e chi invece ha bisogno di trovare spazio e di giocare per accumulare esperienza. In tal senso ci sono i presupposti per un addio che potrebbe già verificarsi a gennaio, e i nomi delle pretendenti non mancano.
Pioli ha deciso: Milan pronto alla cessione a gennaio
Caratteristiche simili alle idee del calcio del tecnico, voglia di fare, la capacità di aggredire, di correre, di essere duttili. Pioli valuta queste caratteristiche e dopo 7 giornate di campionato e due turni di Champions ha già trovato le risposte. Se in attacco le rotazioni sono scarse, e dovranno essere avviate valutazioni sugli infortunati per capire se muoversi o meno a gennaio, a centrocampo qualcuno dovrà salutare.
In tal senso ci sarebbe già il nome di un calciatore che non è stato affatto bocciato, anzi, che il Milan vuole valorizzare nuovamente per averlo più in forma e pronto per la Serie A. Pare infatti che nei prossimi mesi Yacine Adli potrebbe fare le valige e salutare i rossoneri, ma solo per 6 mesi.
Il 22enne piace a Pioli e a Maldini, ha trovato spazio nel precampionato, ma sembra chiuso dai molti trequartisti, e potrebbe essere mandato a giocare per diventare poi nella passata stagione il sostituto di Brahim Diaz, che sarebbe all’ultimo anno in rossonero. Dalla Premier qualche club intanto si muove per il prestito ma anche in Italia c’è chi sarebbe pronto a farsi avanti. Il Torino in passato provò a portare il calciatore in Italia ma anche la Fiorentina lo avrebbe valutato in attesa di capire cosa farà il Milan.