La nazionale di Mancini deve tornare a brillare ma alcune scelte del commissario tecnico non convincono: i tifosi le sottolineano sui social.
Mancini ha una sola strada, e di fatto un solo modo per percorrerla. Il commissario tecnico dovrà vincere e convincere dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, e il modo migliore è andare avanti con le sue idee, senza farsi condizionare.
La sensazione è che saranno i risultati a delineare il suo futuro. A questo punto meglio uscire dalla crisi con intuizioni brillanti che spesso gli riescono bere, o comunque, se qualcosa dovesse andare malauguratamente per il verso sbagliato, di certo Mancini non vuole rimpianti. Ecco quindi che dalle ultime convocazioni sbucano nomi nuovi, qualche conferma inattesa, ma anche due assenze pesanti, che secondo i tifosi potevano meritare una chiamata.
Si tratta infatti di calciatori che non solo hanno brillato nelle prime sette giornate di campionato, ma che fra i tanti illustri protagonisti che ricoprono il loro stesso ruolo in alte squadre, sono risultati fra i migliori per rendimento e in una lunga serie di statistiche. Tutto ciò, per Mancini, sembra però non bastare. E i tifosi come spesso accade si pongono domande.
La prima assenza fatta notare è quella di Davide Calabria, ma la notizia del suo infortunio ha chiarito quali potrebbero essere le motivazioni nella scelta di Mancini. Sull’altro esterno escluso però i dubbi dei tifosi sono tanti. Destiny Udogie non ha infatti trovato spazio nella lista del commissario tecnico, che ha preferito in quel ruolo Emerson Palmieri e Dimarco.
Si tratta di calciatori esperti e di certo di grande spessore, ma lo strapotere di Udogie, ormai già del Tottenham, e il suo inizio straripante, meritavano probabilmente una chiamata. La sensazione è che Mancini stia valutando l’esterno, magari per chiamarlo nei prossimi impegni. Intanto però un altro calciatore è rimasto fuori dal lista.
Il Ct ha scelto in porta Provedel e Vicario insieme a Meret e Donnarumma, e i numeri uno di Lazio ed Empoli, che festeggiano le convocazioni, meritavano una chiamata dopo un grande inizio. Le statistiche però premiano anche Mattia Perin, portiere che non ha fatto rimpiangere Szczęsny e che avrebbe meritato una chiamata. Anche sul suo conto di fatto Mancini ha avviato valutazioni ma i tifosi si interrogano. Perché quelle assenze? Mancini non risponde e ora sarà chiamato a due match importanti per rilanciare le ambizioni dei suoi azzurri e difendere le sue decisioni.