Pioli non ha più dubbi, le gerarchie potrebbero essere ribaltate con una grande novità da mandare in campo nei prossimi match.
Pioli non vuole alibi. Infortuni, problemi in rosa, calciatori ancora in ritardo non condizioneranno la volontà del Milan di trovare sempre la giusta formazione con l’obiettivo di fare il massimo in campionato e in Europa.
Il tecnico ha sempre dimostrato di avere in testa un solo modo di concepire la scelta degli undici titolari di ogni match. Gioca chi sta meglio, chi dimostra in allenamento di essere in forma e di poter dara il giusto apporto alla manovra. Ecco quindi che l’allenatore ha dato spazio a tutti, anche ai giovani arrivati da poco che stanno trovando minutaggio. Non sono i nomi a fare la differenza ma la capacità di essere importanti per la squadra, e in tal senso l’allenatore riflette su una clamorosa novità.
Nelle prossime partite potrebbe arrivare la svolta inattesa con un cambiamento che andrebbe a ribaltare la gerarchia. C’è un calciatore che sta mostrando affidabilità e merita senza alcun dubbio una occasione. Pioli, che premia chi fa meglio, è pronto quindi a lanciarlo da titolare premiando il lavoro svolto.
Pioli non ha dubbi: gerarchie ribaltate
L’emergenza in casa Milan non conosce ancora la parola fine, ma grazie ad una rosa ampia e ad un concetto di gioco che funziona alla perfezione, il tecnico rossonero sta trovando il modo di far quadrare il cerchio e di non perdere terreno in campionato, anzi. Eventuali defezioni sono state infatti bilanciate dalle prove di calciatori che non attendevano altro che una buona occasione per mettersi in mostra, e che l’hanno sfruttata senza alcun dubbio.
Anche lo stop di Maignan è stato infatti in qualche modo gestito alla perfezione dall’allenatore. Il portiere francese vuole a tutti i costi essere al Mondiale, e per questo motivo sarà evitato ogni tipo di rischio. Alle sue spalle c’è Tatarusanu che offre affidabilità ed ha esperienza, mostrata nelle ultime uscite ed ogni volta che è stato chiamato in causa. Oltre all’ex Fiorentina però scalpita anche Antonio Mirante.
La sua carriera ha sempre chiarito un concetto che ha spinto il Milan a prelevarlo sul mercato. Mirante è infatti un estremo difensore di grandissima affidabilità, è uomo spogliatoio e sa rispondere presente ogni volta che è chiamato in causa. Ecco perché nelle prossime uscite anche lui potrebbe avere spazio. Chi segue da vicino le prove di Pioli sussurra che il ribaltone potrebbe essere dietro l’angolo. Anzi, si tratterebbe solo di una scelta, perché la vera forza di Pioli è proprio nella capacità di premiare tutti, e anche Mirante avrà ben presto spazio per mostrare di essere anche lui importante nel gruppo.