Arriva una dichiarazione con il retroscena su Mudryk: ecco cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni.
Chiuso il Mondiale è tempo di mercato e fra poco più di una settimana i club potranno iniziare a mettere nero su bianco gli acquisti per gennaio.
Per molti club intervenire è una necessità dettata da infortuni e obiettivi da raggiungere. Per altri invece la prossima sessione di mercato potrebbe essere l’occasione giusta per arrivare in anticipo su alcuni talenti e bruciare la concorrenza. La sensazione è infatti che sarà difficile per i club di Serie A raggiungere le cifre che circolano o intervenire con trattative molto dispendiose. Proprio per questo lavorare sui giovani che si stanno mettendo in mostra, e scattare in pole, potrebbe essere la chiave per rafforzare le squadre.
Il lavoro del Napoli con Kim e Kvaratskhelia ha confermato che puntare su talenti in rampa di lancio è una soluzione di quelle che contano, e su Mudryk, molte società sarebbero pronte al blitz. A tal senso arriva una dichiarazione che chiarisce quale potrebbe essere il futuro del calciatore e un retroscena sulla Serie A.
In diretta su TvPlay, ha parlato Carlo Nicolini, vice di Srna, direttore sportivo dello Shakhtar Donetsk. Il discorso si è inevitabilmente spostato sul mercato e su un calciatore che vale una fortuna. Nicolini ha chiarito che l’esterno offensivo gode di grandissima considerazione. Così tanto da essere insieme a “Mbappè, Leao e Vinicius, Mudryk, il giocatore più forte in quel ruolo”.
Nicolini spiega quale potrebbe essere il futuro e soprattutto svela la valutazione del calciatore. “Su di lui ci sono i fari puntati, ma le italiane arrivano sempre dopo. Ora è facile osservarlo, ma era possibile di certo farlo prima. Le italiane portano proposte basse, non ci sediamo neanche per trattare. Ci sono tante candidate inglesi, c’è la spagnola di turno, la francese di turno, ma ora ci vogliono cifre giuste per averlo”.
Quali? Nicolini si sbilancia. “Quaranta milioni per acquistarlo? A queste cifre non parliamo neanche e nemmeno per cinquanta. Neanche avvisiamo il presidente per comunicare tali offerte. Per noi Mudryk vale più di Antony del Manchester United, pagato 100 milioni. L’interesse di Arsenal e Manchester City? Sono due squadre alle quali piace il giocatore. Ma ci sono anche altri club che possono spendere subito”. E le italiane? Non ho avuto contatti diretti con Giuntoli. Il Napoli dovrebbe ringraziarci perché prima di prendere Kvaratskhelia era interessato a Solomon, calciatore israeliano. Poi saltò tutto”.