Sulle parole del Pm Santoriello arriva un commento netto: la polemica si allarga, il popolo bianconero non ci sta.
Una battuta, il parere di un tifoso, poi la bufera. Le parole del Pm Santoriello non sono piaciute al popolo bianconero, soprattutto alla luce del suo ruolo nell’inchiesta Prisma.
In molti hanno sottolineato il tenore della dichiarazione, un modo scherzoso per parlare di calcio. In un caos che ha travolto il calcio italiano, con un rischio concreto di penalizzazione ulteriore per la Juve e una classifica stravolta in attesa di un ricorso, quelle frasi però sono chiaramente pesanti. I tifosi bianconeri le hanno riprese subito, mandandole in tendenza sui social. Troppo pesante ciò che si evince dai video per non associare il ruolo del Pm nell’inchiesta relativa agli stipendi del club. Sulla vicenda, che in questa fase genera una continua ondata di polemiche in un clima già molto delicato, arriva una parere molto autorevole su TvPlay e fa chiarezza su quanto accaduto e su ruolo di Santoriello.
“Santoriello? Ecco il peso delle sue dichiarazioni”
C’è un castello di accuse, che potrebbe sgretolarsi o aggiungere altre difficoltà in un momento già molto complicato per la Juventus. Mentre i legali bianconeri provano a smontare la sentenza sulle plusvalenze e attendono l’esito del filone relativo agli stipendi, i tifosi si schierano, e ogni parola può diventare nuovo motivo di discussione.
Succede questo anche per la frase di Santoriello, che va letta diversamente da come molti hanno fatto almeno per Sergio Santoro, ex Presidente della Corte Federale. In un passaggio durante una intervista su TvPlay, è arrivato un chiarimento sulla vicenda. “Le dichiarazioni Santoriello le ha fatte come privato cittadino e tifoso di una squadra che si contrappone a un’altra – ha ammesso -, hanno un peso inesistente rispetto al lavoro che lui stesso compie”.
Resta quindi un altro aspetto da chiarire, che è quello di maggiore interesse per i tifosi bianconeri. “Il dottor Santoriello doveva astenersi dal processo che sta conducendo come accusa?”. Sergio Santoro risponde alla sua stessa osservazione. “Non è così, perché stavolta la materia è regolata dalla norma”. Resta quindi la possibilità di svolgere regolarmente l’inchiesta, ma anche la bufera per alcune dichiarazioni che di certo non hanno fatto piacere ai sostenitori bianconeri, in attesa di capire quale sarà la sorte del club e la classifica definitiva della squadra di Allegri.