Durissimo attacco a Mourinho dopo l’ennesimo show contro la Cremonese: parole durissime nei confronti dell’allenatore.
Uno sfogo durissimo, un attacco che coinvolge la Juventus e ancora squalifiche e fascicoli aperti da parte della procura.
Mourinho contro la Cremonese ha nuovamente creato e incassato polemiche per l’atteggiamento in campo. L’espulsione non mitiga gli effetti di un altro show da parte dell’allenatore, che questa volta però, incassa anche tante critiche. Per gli addetti ai lavori il caos creato in avvio del secondo tempo, con relative polemiche nel post partita, è come spesso accade un modo per spostare i riflettori dalla sconfitta della sua squadra. I giallorossi hanno incassato uno zero in classifica pesante contro una squadra al primo successo stagionale, e per come è maturato, il ko della Roma sembra abbastanza pesante.
Ecco quindi che in molti chiedono allo Special One di concentrarsi sul campo e non su quanto accade contro gli arbitri, e sull’atteggiamento mostrato nell’ultimo match arriva un intervento durissimo. In una intervista su TvPlay all’allenatore è richiesto di “ritrovare la testa”, e ancora di gestire al meglio “alcune scelte che sembrano incomprensibili”.
Roberto Scarnecchia è intervenuto ai microfoni di TvPlay e ha detto la sua sul percorso di Mourinho e sull’ultima partita contro la Cremonese. “Da una parte la Roma ha un potenziale importante, dall’altra vedo l’ennesima formazione che proprio non riesco a comprendere. Ecco perché non sono mai tenero quando accadono queste cose”.
Scarnecchia entra nel discorso tecnico. “In questo momento non si possono lasciare contemporaneamente in panchina El Shaarawy, Abraham e Matic. Probabilmente mi ripeto, ma posso solo dire che Mourinho mi piace ma ultimamente non ci sta capendo niente”. La critica è pesante.
“Siamo già usciti dalla Coppa Italia contro la Cremonese per colpa sua, e ormai abbiamo capito come si prende gli alibi. Per questo nascono quelle scenette all’americana contro il quarto uomo”. Scarnecchia sottolinea i meriti dell’allenatore, ma chiede di ritrovare serenità per evitare altri stop pesanti in questa fase per la squadra giallorossa. “Se parliamo dell’allenatore posso confermare che a me piace. Credo però che in questa fase debba ritrovare la testa. Sono troppe le scelte che fatico a comprendere, e già in Coppa Italia lui ha rischiato. Già prima della partita di campionato con la Cremonese non ero convinto della formazione schierata, e il risultato va messo al futuro con i giocatori importanti”.