Marotta è stato chiaro e il tecnico con le scelte conferma: due calciatori potrebbero fare i bagagli e lasciare l’Inter in estate.
“Nel calcio si pensa al domani”. Così Simone Inzaghi al termine del successo con il Lecce ha analizzato il percorso della sua squadra in questa stagione.
Un messaggio chiaro, un invito a mettere da parte le polemiche, perché per in nerazzurri c’è la necessità di andare avanti in Champions, e soprattutto di blindare una posizione in campionato che possa garantire la partecipazione nella competizione anche il prossimo anno. A conti fatti il futuro del tecnico sembra strettamente legato a questi obiettivi, che insieme alla Coppa Italia saranno decisivi.
La tifoseria e gli addetti ai lavori infatti sono divisi. Fra chi sostiene l’allenatore, che intanto ha già vinto la Supercoppa, e chi è convinto che questa squadra avrebbe potuto e dovuto far meglio, le prossime gare potrebbero già risultare decisive. Inzaghi lo sa bene, ed è deciso ad affidarsi ai suoi uomini migliori. Sarà un modo per tentare di avanzare e di regalare ai tifosi traguardi importanti, ma anche per lanciare messaggi ad una serie di calciatori che non hanno del tutto convinto. Poi partirà la fase successiva, quella estiva, in cui club sarà chiamato ad effettuare scelte importanti. Marotta ha confermato che ci sarà bisogno di rivedere le posizioni di alcuni calciatori, e due su tutti potrebbero essere chiamati ad un finale di stagione importante per evitare di essere ceduti dal club.
Sarà un’estate caldissima per Marotta, con una serie di trattative da portare a termine per un ricambio in rosa ormi necessario. L’addio di Skriniar lascia un vuoto da colmare, e sono tanti i rinnovi da discutere. Resta poi da affrontare il capitolo relativo a Lukaku, destinato a ritornare al Chelsea per poi ridiscutere la sua posizione.
In un quadro di difficoltà, in cui gli interventi da fare saranno molti, c’è quindi da valutare chi effettivamente possa essere utile ad Inzaghi. Le posizioni che al momento sembrano in bilico, e il riferimento arriva proprio dalle scelte dell’allenatore, sono quelle di Asllani e Bellanova. L’esterno ha giocato poco, e in assenza di Dumfries, Inzaghi ha sempre scelto l’affidabilità di Darmian.
Il centrocampista invece non ha demeritato nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa, ma l’allenatore in assenza di Brozovic ha schierato nel ruolo Calhanoglu, rimodulando la linea mediana, e a conti fatti ha intrapreso la strada giusta. I due calciatori sembrano quindi in una posizione di svantaggio rispetto altri elementi della rosa, e attendono di conoscere il loro futuro. Resta però una possibilità, ed è tutta in un maggiore impiego da parte di Inzaghi che potrebbe regalare possibilità da sfruttare al meglio per scalare gerarchie e blindare la permanenza in nerazzurro.