Il club finisce nuovamente nel mirino dell’UEFA dopo l’ultima sessione di mercato: aperta l’ennesima indagine, potrebbero essere guai seri.
Nel corso degli anni, come il calcio, anche il mercato si è evoluto e ormai non sorprende più vedere prezzi folli per alcuni giocatori. Nonostante ciò, l’UEFA ha sempre un’occhio vigile sulla situazione ed è pronta ad intervenire qualora noti movimenti sospetti.
Il massimo organo calcistico europeo ha stabilito varie regole da rispettare a livello economico negli ultimi anni come il Fair Play Finanzario e sono tanti i club che sono stati puniti per non averlo rispettato. Da questo punto di vista l’UEFA è molto rigida e l’ultimo club ad essere finito sotto la lente è il Paris Saint-Germain, attenzionato spesso da parte dell’organo calcistico europeo a livello finanziario.
Il club parigino, infatti, sarebbe ora indagato dall’UEFA in merito a tre cessioni avvenute nel corso dell’ultima sessione di mercato secondo quanto riportato da L’Equipe e per i campioni di Francia potrebbero essere guai molto seri qualora fosse accertata la colpevolezza. Nel mirino dell’UEFA in particolare ci sarebbero le cessioni di Verratti, Draxler e Diallo, ecco perché.
Il Paris Saint-Germain ha iniziato un nuovo corso quest’anno, ripartendo da Luis Enrique come guida tecnica ed attuando una vera e propria rivoluzione sul mercato, spendendo moltissimo. A Parigi sono sbarcati giocatori come Asensio, Dembelé e i talenti Lee Kang-in e Ugarte, mentre sono stati ceduti giocatori che non rientravano nei piani né del tecnico spagnolo né della società.
E sarebbero proprio tre cessioni ad essere finite sotto la lente di ingrandimento della UEFA, ovvero quello di Verratti, Draxler e Diallo, con tutti e tre i giocatori ceduti a club del Qatar, ovvero Al Ahli SC e Al Arabi. Questi due club, secondo l’UEFA, hanno delle proprietà molto vicine a quella del PSG e come riportato da L’Equipe, il sospetto è che i parigini abbiano ceduto a tali squadre i giocatori per mettere a posto i propri bilanci.
Il PSG ha incassato ben 80 milioni di euro da queste cessioni e l’UEFA vuole vederci assolutamente chiaro. Qualora i dubbi del massimo organo calcistico europeo dovessero essere fondati attraverso tale indagine, allora il PSG sarebbe colpevole di aver violato il Fair Play Finanziario. A quel punto, la squadra di Al Khelaifi rischierebbe delle sanzioni che vanno dalla semplice ammenda, fino al blocco del mercato.
Da Parigi, tuttavia, tali accuse sono state respinte seccamente ed il club campione di Francia ha ribadito di aver operato nel massimo della trasparenza e della legalità, conscio di aver ceduto i giocatori al loro prezzo di mercato consono. Inoltre, il PSG ha negato di possedere parte delle quote dei club sopracitati e quindi ogni tipo di collaborazione con le due società qatariote dal punto di vista finanziario.