L’ultima sconfitta ha fatto infuriare i tifosi: ora la panchina dell’allenatore scotta parecchio, l’esonero è sempre più vicino
L’ultima giornata di campionato ci ha regalato tante sorprese, tra cui una che non ha fatto molto felici i sostenitori della squadra che, poco dopo la partita, hanno chiesto a gran voce le dimissioni dell’attuale tecnico.
Perdere non è mai bello, specialmente tra le propria mura: l’ultima giornata di Serie B, da questo punto di vista, ci ha regalato una sconfitta clamorosa e che farà molto parlare di sé da qui alle prossime settimane.
L’allenatore è a un bivio e d’ora in poi avrà il fiatone sul collo: se sbaglia sa già che dovrà salutare tifosi e società.
I tifosi non gli hanno perdonato l’ultima sconfitta in casa, arrivata peraltro in un modo del tutto inaspettato e contro un avversario in difficoltà, sebbene provenisse da una vittoria importante in trasferta.
La classifica è tutto sommato ancora positiva, ma le cose potrebbero diventare più drammatiche nelle prossime settimane.
Il Palermo ha perso 2-1 conto il Lecco, terzultima squadra della Serie B, subendo due reti nel primo tempo (a firma di Giovanni Crociata e Alessandro Sersanti). Stiamo parlando di un ko inaspettato, perché la formazione rosanero viaggiava a buoni ritmi alle spalle di Parma (prima in classifica), Venezia e Catanzaro. Ora si trova al quarto posto in classifica ma ha anche una partita in meno da recuperare.
Se contro lo Spezia, alla decima giornata, la formazione rosanero era riuscita a rimontare il doppio vantaggio dei liguri, di fronte al pubblico del ‘Renzo Barbera’ le cose sono andate diversamene.
L’allenatore dei siciliani Eugenio Corini rischia la panchina sebbene, come detto poco fa, abbia una partita in meno rispetto alle prime tre e fin qui abbia mostrato lampi di ottimo calcio. Una piazza come Palermo vuole la Serie A e non tollera facilmente sconfitte clamorose come quella contro il Lecco.
Sui social network è andata in scena una vera e propria contestazione virtuale: i tifosi palermitani hanno chiesto a gran voce l’esonero del tecnico bresciano.
Finora la società ha sempre dimostrato fiducia nei confronti dell’allenatore e non sembra cambiare idea. Ma è chiaro che se dovesse fallire anche nelle prossime uscite, specialmente contro Catanzaro e Parma, allora l’ipotesi esonero potrebbe prendere quota fino a diventare realtà.