Il calcio ha sfiorato una tragedia davvero spaventosa: i tifosi italiani sono rimasti senza parole per quanto accaduto
Il mondo del calcio italiano ha vissuto ore davvero drammatiche. Mai come in questo caso si può parlare di tragedia sfiorata. Un personaggio molto noto del nostro calcio, amato per quanto fatto in campo e anche in panchina, è stato coinvolto suo malgrado in una situazione estremamente pericolosa.
Quello che è successo ha lasciato senza parole non solo gli addetti ai lavori, ma anche gli stessi tifosi, che hanno assistito increduli a immagini che nulla dovrebbero avere a che fare con lo sport.
Una violenza gratuita che ha traumatizzato gli appassionati di tutto il mondo, e che potrebbero comportare sanzioni gravi per i colpevoli.
A farne le spese, fortunatamente senza conseguenze irrimediabili, è stato Fabio Grosso. L’ex allenatore del Frosinone, protagonista lo scorso anno della straordinaria cavalcata dei ciociari verso la Serie A, da qualche mese è il nuovo tecnico dell’Olympique Lione, ex big francese oggi in grande crisi.
Nell’ultimo turno di campionato avrebbe dovuto giocare a Marsiglia, in un derby olimpico tutto italiano, con la squadra allenata da Gattuso.
La gara è stata però rinviata a causa di una fitta sassaiola che alcuni delinquenti hanno scagliato contro il pullman della squadra ospite, causando danni e ferite soprattutto allo stesso Grosso.
Grosso torna a parlare dopo l’assalto di Marsiglia: le dichiarazioni del tecnico
Le immagini della violenza inaudita con cui è stato colpito il pullman del Lione e del volto insanguinato e tumefatto dello stesso Grosso hanno fatto rapidamente il giro del mondo. Immediata la reazione da parte dei vertici del calcio transalpino, oltre che della Uefa e della Fifa.
Una condanna unanime che però non cancella quanto avvenuto. Anche se qualcuno non riesce a rendersene conto, Grosso ha rischiato davvero moltissimo, e il dramma di quei minuti avrebbe potuto trasformarsi facilmente in una vera e propria tragedia, considerando quanto le schegge di vetro siano arrivate vicine agli occhi dell’allenatore e ad altre zone sensibili del suo volto.
Passato lo spavento, comunque, all’indomani di uno dei momenti che rimarranno, in ogni caso, più brutti della sua vita, l’ex eroe della Nazionale italiana del 2006 ha voluto mandare attraverso Instagram un messaggio a tutti i tifosi. “Poteva essere una tragedia“, ha sottolineato il tecnico, aggiungendo però di voler voltare pagina: “Mi auguro che possa essere una lezione per il nostro futuro“.
Senza puntare il dito contro qualcuno, Grosso si è rivelato un ‘uomo di pace’, ha cercato di stemperare gli animi e ha ringraziato tutti i tifosi, sia quelli del Lione che quelli del resto del mondo, per la vicinanza mostrata in quelle ore difficili. E la speranza è che fatti del genere possano non ripetersi mai più. In gioco non c’è solo la vita delle persone, ma anche il futuro stesso del mondo del calcio.
