Ecco tutti i particolari dell’operazione di calciomercato che fa tremare l’Inter e naturalmente Simone Inzaghi
L’Inter di Simone Inzaghi ha espugnato il ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo, impresa che in questa stagione non era riuscita a nessuno, Non solo. I due gol interisti, Calhanoglu dagli undici metri e il solito timbro di Lautaro Martinez, 12 centro stagionale in Serie per il ‘Toro’, sono i primi che l’Atalanta subisce tra le mura amiche.
Volano i nerazzurri, che con i tre punti conquistati sul difficile campo orobico mantengono le distanze, due punti, dalla Juventus, a sua volta corsara a Firenze contro la Viola, che la tallona in classifica.
In questo momento solo i bianconeri riescono a reggere il passo dei nerazzurri visto che il Milan è franato, a ‘San Siro’, anche contro l’Udinese, e il Napoli che ha sì fatto suo il derby campano contro una derelitta Salernitana, sempre più fanalino di coda, ma è distante ben sette punti.
Dunque, la compagine nerazzurra è la grande favorita per lo scudetto. D’altra parte, con 27 gol all’attivo e 6 gol subiti, come Gleison Bremer e compagni, il club nerazzurro vanta il migliore attacco e la difesa meno perforata della Serie A.
Numeri che sono merito del tecnico Simone Inzaghi e di un gruppo di giocatori che finora ha fornito, a parte il passaggio a vuoto casalingo contro il Sassuolo, prestazioni più che convincenti.
Sugli scudi ovviamente un Lautaro Martinez in versione ‘Toro’ scatenato, tuttavia anche contro l’Atalanta si è avuta l’ulteriore prova che il vero valore aggiunto della compagine nerazzurra è Hakan Calhanoglu.
Il turco anche a Bergamo è stato fenomenale: oltre a trasformare da implacabile cecchino il calcio di rigore, fin qui 5 i centri, più un assist, in 13 presenze totali, ha illuminato la manovra dell’Inter con i suoi lampi di classe.
Insomma, il turco, nato però in Germania, è la stella del centrocampo nerazzurro, il cui bagliore arriva fino in Inghilterra e in Francia. Infatti, per la prossima estate Calhanoglu potrebbe essere un obiettivo di mercato del Manchester United e del Paris Saint-Germain.
Tuttavia, per quanto l’Inter non navighi nell’oro e sul suo capo pendi la spada di Damocle del prestito da 275 milioni di euro, lievitato per gli interessi al 12% a 350 milioni di euro, da restituire il 20 maggio del 2024, il club nerazzurro non ha alcuna intenzione si svendere il suo gioiello turco: per convincere Steven Zhang a dare il via libera alla cessione dell’ex Bayer Leverkusen serviranno non meno di 70 milioni di euro.