Il tecnico del Milan Pioli ha chiesto uno specifico rinforzo a gennaio. L’obiettivo è stato individuato ma la strada risulta tutta in salita
Vuole correre ai ripari il Milan, dopo le ultime pessime prestazioni offerte tra Serie A e Champions League. Le sconfitte patite per mano della Juventus, del Paris Saint Germain e dell’Udinese (unite al pareggio contro il Napoli) hanno fatto emergere una serie di criticità che preoccupano la dirigenza rossonera. In primis, l’eccessiva permeabilità del reparto difensivo e l’assenza di ricambi all’altezza dei titolari.
Stefano Pioli al momento può contare soltanto su Fikayo Tomori e Malick Thiaw.
Simon Kjaer, ad esempio, non ha ancora smaltito l’affaticamento muscolare che lo ha costretto a saltare le ultime due partite di campionato: il rientro dovrebbe avvenire a breve ma tutto dipenderà dall’esito degli esami a cui si sottoporrà nelle prossime ore.
Pierre Kalulu, invece, potrà ricominciare ad allenarsi insieme ai compagni soltanto tra 4 mesi.
L’infortunio rimediato al ‘Maradona’ è risultato più grave del previsto (rottura del tendine del retto femorale sinistro) ed avrà bisogno di parecchio tempo per guarire al cento per cento.
Out pure Marco Pellegrino, che sul campo dei Campioni d’Italia ha rimediato la frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro.
Nel suo caso l’operazione chirurgica è stata scongiurata, con l’argentino che seguirà una terapia conservativa: il rientro dovrebbe avvenire a metà dicembre tuttavia il condizionale risulta d’obbligo. Ecco perché Pioli ha chiesto al management guidato da Gerry Cardinale di prendere un altro centrale alla riapertura del mercato.
Il preferito del tecnico risponde al nome di Nacho, legato al Real Madrid fino al 30 giugno 2024 e non del tutto convinto di rinnovare. Il 33enne, infatti, fin qui ha trovato poco spazio (solo due presenze da titolare in Liga) e vorrebbe giocare con maggiore regolarità. Il Milan si è quindi iscritto alla corsa, pregustando l’operazione low-cost. Strapparlo ai Blancos già a gennaio, però, risulta quanto mai complicato.
Le Merengues, stando a quanto riportato dal sito ‘Defensa Central’, non prenderanno in considerazione alcun tipo di proposta riguardante il classe 1990.
Carlo Ancelotti ha piena fiducia nelle sue capacità e nei prossimi mesi proverà a coinvolgerlo maggiormente, così da provare a convincerlo a restare ancora nella capitale spagnola.
Il matrimonio proseguirà di certo fino al termine della stagione, poi sarà tempo di riflettere. Il Milan, dal canto suo, resta in piena corsa ma ad inizio 2024 dovrà valutare altre idee.